Una cinquantina di nuove opere arricchiscono la collezione del Museo Arte Contemporanea Sicilia. Guarda.
Trentanove artisti contemporanei e una cinquantina di nuove opere di pregio vanno ad arricchire la collezione del Macs, Museo di Arte Contemporanea Sicilia che ha inaugurato così la sua sezione di arte italiana.
I catanesi Elisa Anfuso, Sergio Fiorentino e Alfio Giurato, i grandi nomi come Nicola Pucci, Davide Puma, e la veneziana Annalù assieme a tanti altri hanno donato le proprie tele, sculture e foto che da ieri giorno del vernissage, saranno visitabili presso la struttura di via Crociferi.
Un successo di pubblico che ha affollato i locali e la strada antistante il museo dove si è svolto il concerto jazz di Antonio Ferlito.
A tagliare il nastro è stato Antonio Presti, subito dopo i presenti hanno potuto visitare i nuovi spazi espositivi, per l’occasione aperti al pubblico.
Molto soddisfatta la direttrice del MacS, Giuseppina Napoli (vedi intervista) mentre il curatore Adriano Pricoco, dell’Accademia di Belle Arti di Catania spiega che “La collezione degli artisti italiani è solo l’ennesima tappa che il museo propone al territorio. L’eterogeneità dei linguaggi e dei medium utilizzati dagli artisti che fanno parte della collezione è ancora una volta sinonimo della vivacità e dell’esuberanza peculiare dell’arte. Non c’è un preciso comune denominatore che accomuni le opere esposte, non è identificabile una filologia retorica che accosti le forme espressive utilizzate ma è la varietà stessa dei linguaggi a rappresentarne il valore ed il senso. Se il contemporaneo si offre a noi come un confuso disorientamento esistenziale, ben vengano questi momenti di ponderata meditazione; che la bellezza trionfi sulla rassegnazione”.
Qui le biografie degli artisti
Di seguito gli autori e i titoli delle opere
Elisa Anfuso, Attenta al lupo, 2013, olio e pastello su tela, cm 120×80
Daniela Astone, The Artist, 2014, olio su tela, cm 180×160
Annalù Boeretto, Salto nel blu, 2015, resina ed inchiostri, cm 60x28x28
Il grande Iris, 2016, resina ed inchiostri, cm 100x80x180
Giuseppe Bombaci, Doppia apparizione (Notturno con lucciole), 2011, olio su canapa veneta, cm 155×155
Roberta Busato, Aria, 2016, terra cruda, pagliacm 23x25x43
Valentina Ceci, Ophelia, 2015, penna biro su cartoncino, cm 100×70
Marco Condrò, Citrus reticulata, fructus, 2013, olio su tela, cm 40×40
Still life #2, 2012, olio su tela, cm 40×60
Roberta Coni, Giorgia, 2016, olio su tela, cm 200×140
Sant’ Agata, 2013, olio su tela, cm 200×200
Cristina Costanzo, L’inganno del tempo, 2015, terracotta, cm 80x50x42
Emanuele Dascanio, Agata, 2015, carboncino e grafite su cartone Schoeller, cm 50×34
Alessio Deli, Summer Awakening, 2010, cera, lamiera, ferro, terracotta, legno, poliuretano, cm 165x60x80
Sergio Fiorentino, Acqua, 2015, olio su tela, cm 120×100
Volto, 2016. olio ed acrilico su tela, cm 150×150
Emanuele Giuffrida, Coffins, 2015, olio su tela, cm 80×80
Alfio Giurato, I burattini, 2010, olio su tela, cm 180×250
Paolo Guarrera, Venere, 2005, bronzo, 64,5x27x16
Il Moto dell’Amore, Madre e figlio, 2000, gesso patinato, cm 67x88x50
Giovanni Iudice, La collina dei padri, 2014, olio su tela, cm 80×60
Massimo Lagrotteria, Testa, 2014, olio su tela, cm 200×190
Ilaria Margutti, Seme Rosa, 2016, ricamo su tela, rami di vite, seta, nylon, scatola di legno, cm 74x48x10
Ottavio Marino, Limbo, 2014, fotografia digitale dal progetto fotografico “In lumine Dei/Romeo & Jiuliet”, cm 150×100
Jara Marzulli, La quiete di Diana, 2012, olio e acrilico su tela, cm 100×120
Monia Merlo, The poetry of silence, 2014, fotografia digitale, cm 150×100
Fatima Messana, Sine Pietate, 2015, vetroresina e tecniche miste, cm 150x125x125
Sebastiano Messina, Bambino con vela, 2010, inchiostro su cartoncino, cm 51x17x14
Fabio Modica, Faciem VIII, 2016, tecnica mista su tela, cm 150×130
Carmelo Nicosia, Una grossa nuvola oscurò il cielo, 2004/2015, stampa lambda montata su dibond, cm 102,4×71,3
Miriam Pace, Untitled 1, 2013, acrilici e vernici su tela, cm 200×150
Sergio Padovani, Foce matrigna al rogo, 2012, olio e bitume su tela, cm 40×50
Silvio Porzionato, Untitled, 2016, olio su tela, cm 200×138
Carnivora, olio su tela, cm 170×150
Gesualdo Prestipino, Sfere, 2011, bronzo, cm 42- 40- 45
Nicola Pucci, Salto sul tram, 2016, olio su tela, cm 200×160
Davide Puma, Sangue Dentro, 2014, olio su tela, cm 175×150
My Queen, 2016, olio su tela, cm 160×120
Alessandro Reggioli, Safety Heart Armour, 2013, fusione a cera persa in bronzo argentato, cm 15x15x9
Piero Roccasalvo Rub, Untitled, 2012, olio su carta, cm 70×51
Ugo Riva, Madonna dell’Ascolto, 2007, terracotta e ferro, cm 80×55
Ignazio Schifano, I giochi dei cardinali, 2014, olio su tela, cm 50×65
Vincenzo Todaro, Un(memory) #102, Portrait of unknown woman, 2011, olio su tela, cm 40×30
Luciano Vadalà, Scivola via, 2013, tecnica mista su tavola, cm 80×60
Giuseppe Veneziano, Pino Veneziano, 2009, acrilico su tela, cm 80×70
Ramona Zordini, Changing Time 3 D, fotografia su tela con inserti 3D, cm 80×160
Study in the water, 2015, fotografia digitale, cm 150×100