Rossazzurri in vantaggio con Lodi su rigore. Nella ripresa pareggia Di Piazza. Finale con ritmi lenti.
Lecce e Catania si sono divise la posta in palio nel match clou della terza giornata di ritorno che le ha viste fronteggiarsi. È infatti arrivati il quattordicesimo pareggio nella storia degli scontri diretti tra le due compagini.
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Il Catania, nella cui panchina era assente Lucarelli per squalifica (sostituito da Vanigli), ha cominciato bene la partita. Di Grazia è subito salito in cattedra distribuendo bei palloni agli avanti rossazzurri. Dapprima è stato il neo acquisto Caccavallo a rendersi pericoloso. Poi a metà della prima frazione di gioco è arrivato il vantaggio etneo su rigore trasformato da Lodi.
Il Catania ha avuto anche l’opportunità di raddoppiare, con Curiale, graziato poco prima dall’arbitro che non lo espelle per una testata volontaria a Cosenza.
Nel secondo tempo, dopo l’ingresso in campo di Di Piazza per Torromino e di Tsonev per uno spento Costa Ferreira, il Lecce ha espresso un bel gioco, complice anche l’eccessivo arretramento dei rossazzurri. Il pareggio è arrivato proprio con Di Piazza, su una azione di contropiede in uno dei pochissimi momenti di alleggerimento da parte del Catania. L’attaccante salentino, ha scartato Aya ed appena entrato in area di rigore ha superato Pisseri con un tiro in diagonale.
Subito dopo è Cosenza, che su una azione di calcio d’angolo ha sfiorato il gol del vantaggio pugliese con un bel colpo di testa intercettato da Pisseri.
La partita praticamente finisce qui, con due squadre che più che cercare di vincere, hanno badato a non subire il gioco avversario. Il Catania resta pertanto a – 4 dalla capolista e la lotta per il primo posto che porta alla promozione diretta in Serie B sarà giocato a distanza, verosimilmente fino all’ultima giornata.
Formazioni iniziali:
LECCE (4-3-1-2) 22 Perucchini; 10 Lepore, 5 Cosenza, 2 Riccardi, 3 Di Matteo, 29 Armellino, 6 Arrigoni, 4 Mancosu, 8 Costa Ferreira; 18 Caturano, 7 Torromino.
CATANIA (4-3-3) 12 Pisseri; 4 Aya, 5 Tedeschi, 26 Bogdan, 15 Marchese; 8 Caccetta, 10 Lodi, 32 Mazzarani, 24 Caccavallo, 11 Curiale, 23 Di Grazia.
Reti: Lodi (Ct su rigore); Di Piazza (Lc)