di Rosamaria Di Francesco
Continuano a lavorare senza ricevere lo stipendio i lavoratori degli Istituti Educativi Assistenziali, che nei mesi scorsi hanno lottato per poter riavere a scuola tutti i bambini cui fino all’anno scolastico 2012-2013 fornivano assistenza. “Stiamo lavorando con il patto di solidarietà, affermano gli educatori, ci devono dare lo stipendio di dicembre e la tredicesima perché la scuola non ha ancora ricevuto i fondi”. Il 30 ottobre scorso, cioè, si era giunti ad un accordo con l’amministrazione comunale secondo il quale gli educatori avrebbero dovuto continuare ad assistere i bambini gratuitamente, mentre l’amministrazione si impegnava a trovare il denaro per coprire il mese di dicembre. Ad oggi nessuna novità positiva dunque per gli istituti che, come da emendamento approvato il 23 dicembre scorso dall’assemblea cittadina, hanno ricevuto una copertura economica che non permetteva di coprire l’inizio dell’anno scolastico. Dicono a Catania Pubblica gli educatori “Il sindaco ci ha dato una bozza di convenzione che conferma la disuguaglianza di un istituto rispetto agli altri, perché ha messo per iscritto che il Mary Poppins verrebbe pagato a 29 euro rispetto agli altri istituti che verrebbero pagati a 19 o a 24 euro a seconda dell’attività che svolgono”. Proprio per questo gli Istituti non hanno ancora accettato la convenzione che dovrebbe partire a settembre del 2014, e continuano i tavoli di trattativa.