I rossazzurri interrompono la serie positiva di vittorie, l’imbattibilità di Pisseri e quella casalinga.
di Salvatore Giuffrida
Nella partita tra capolista e ultima della classe, giocata ieri sera in uno stadio Massimino pieno di spettatori come non lo si vedeva da anni, ha prevalso tatticamente la squadra allenata dall’ex allenatore rossazzurro Pino Rigoli.
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Il Catania in un sol colpo: ha perso l’imbattibilità casalinga, ha interrotto la serie di vittorie di fila (ultima sconfitta a Caserta dopo sei vittorie di fila) e ha perso l’inviolabilità della sua porta (ultimo gol quello appunto della sconfitta di Caserta).
Per spiegare questo stop dei rossazzurri, che era lecito pensare sarebbe prima o poi arrivato, bisogna partire dai meriti di chi ha vinto, cioè della Sicula Leonzio, che è stata schierata da Rigoli in modo impeccabile.
Quello che ha determinato un maggior possesso palla durante il primo tempo da parte della Leonzio, è stato il saper sfruttare maggiormente il gioco sulle fasce, con un Arcidiacono imprendibile, e una marcatura asfissiante su Lodi, che pur non demeritando, è stato parecchio limitato nel servire le due punte Curiale e Ripa, che forse sono state un po’ troppo statiche.
Con l’ingresso di Russotto, al posto di Djordjevic, la fase offensiva del Catania è stata senza dubbio maggiormente imprevedibile, ma la doppia linea di difesa costruita da Rigoli ha retto bene.
Lucarelli, dal lato suo, aveva lasciato fuori Caccetta e Semenzato, polmoni e corsa del centrocampo etneo, e questo si è avvertito, soprattutto perché la prova di Esposito non è stata tale da sopperire alla velocità dei centrocampisti di Rigoli.
Rigoli ha vinto con merito, forse levandosi qualche soddisfazione, ma la prova dei rossazzurri non è stata affatto malvagia. Voglia e corsa i ragazzi di Lucarelli l’hanno messa tutta, come anche un poco di nervosismo eccessivo, come quello di Bucolo che per un calcio di rigore non assegnato giustamente dall’arbitro, va dall’avversario e a palla lontana lo spintona con violenza.
Il prossimo avversario dei rossazzurri sarà la Reggina, che i ragazzi cominceranno a preparare da lunedì.