Una ricetta veloce e dalla preparazione semplicissima ideale come piatto unico o antipasto.
Capita talvolta di non aver voglia di spendere troppo tempo ai fornelli. Eppure bisogna pur preparare qualcosa, anche solo per se stessi, quando non per amici che vi fanno un’improvvisata.
In casi come questo non scoraggiatevi, fate come me: ricorrete ai ricordi e in breve tempo allestirete qualcosa d’intrigante e appetitoso. Un’unica avvertenza: tenete sempre in dispensa qualcosa che possa tornarvi utile, per esempio della bottarga di tonno, oppure della ricotta salata da grattugiare.
Ricordo che ero andato via da Catania da qualche anno, quando, trovandomi in città un amico m’invitò a prendere una pizza alla pizzeria che allora si trovava all’ingresso del cinema Teatro Sangiorgi, in via di Sangiuliano, di fronte a piazza Manganelli.
I catanesi sanno del cinema teatro Sangiorgi, legato alla Belle Epoque catanese, nato come teatro all’aperto nel 1900, e inaugurato con la Bohème di Puccini. Nel 1907 fu ricoperto e visse vita gloriosa come teatro di prosa, lirico, d’operetta e di cabaret, fino alla metà degli anni cinquanta, quando venne trasformato in sala cinematografica. Poi la decadenza, e la trasformazione in sala a luci rosse negli anni settanta. Nella progettazione originaria del teatro erano inclusi un albergo, un ristorante, un caffè e vari spazi per l’intrattenimento. Nel 2002 è stato recuperato alla sua funzione originaria, grazie all’acquisto da parte del Teatro Massimo Bellini di Catania.
Quella sera, in attesa che ci portassero la pizza ordinammo dei pomodori, che ci furono serviti tagliati a metà, e conditi con un filo d’olio, del basilico e della ricotta salata grattugiata. Ottimi, e da allora in poi li propongo ai miei ospiti, sia pure con delle varianti, presentandoli come “Pomodori Sangiorgi”, in onore al luogo dove per la prima volta li provai.
L’altra sera mi trovavo per l’appunto nello stato d’animo d’indolenza ai fornelli di cui dicevo, e ho preparato questo piatto, per il quale servono: della ricotta, preferibilmente di capra o pecora, in monoporzione, della bottarga di tonno, dei pomodorini, delle foglie di basilico e delle olive nere per guarnire.
La preparazione è semplicissima:
in un piatto sformate la ricottina ponendola al centro
circondate con i pomodorini spaccati a metà sui quali aggiungete un pizzico di sale appena.
grattugiate della bottarga di tonno sulla ricotta e sui pomodorini
condite con un filo d’olio, guarnite con il basilico e con un’oliva nera denocciolata.
Accompagnato da buon pane di semola, è un piatto fresco che costituisce una cena per una persona.
Se invece volete farne un antipasto, o qualcosa di sfizioso per un aperitivo, preparate più piatti con l’unica variante di porre al centro una fetta e non l’intera ricottina.