Al via la rassegna promossa dal Comune con oltre duecento appuntamenti in cartellone.
Si parte domani sera con il concerto di Mario Venuti a Palazzo della Cultura e si proseguirà fino al 30 ottobre con eventi al Castello Ursino, al Teatro antico, al Giardino Bellini, al Chiostro dei Benedettini, al chiostro dell’Università, con gli oltre quaranta concerti dell’istituto Bellini, i sette del teatro Massimo “Bellini nel barocco”, i cinque spettacoli dello Stabile.
È un cartellone con oltre duecento eventi quello presentato in Municipio e contiene spettacoli di arte, musica, danza, letteratura, teatro, cinema e solidarietà.
“L’estate catanese torna agli antichi splendori con un cartellone di oltre duecento eventi messo a punto grazie a uno spirito di grande coralità tra pubblico e privato in una città che è uno straordinario teatro a cielo aperto” – ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco aprendo nella sala Giunta di Palazzo degli Elefanti la presentazione della rassegna “Estate in città” promossa dall’Amministrazione comunale e realizzata in sinergia con varie istituzioni pubbliche e tante realtà del mondo privato.
Al fianco del primo cittadino c’erano l’assessore alla Cultura Orazio Licandro, il sovrintendente del Teatro Massimo Bellini Roberto Grossi con il direttore artistico Francesco Nicolosi, la vice direttore dell’istituto musicale Vincenzo Bellini Erminia Di Mauro. Erano presenti anche il direttore dell’Accademia di Belle Arti Virgilio Piccari, la consigliera comunale Ersilia Saverio, e molti artisti, tra cui Lucia Sardo, e rappresentanti degli enti e associazioni che collaborano all’evento.
“Si tratta – ha spiegato Bianco – di una stagione di grande livello che mi riempie di orgoglio. La rassegna spazia dalla musica al teatro, dalla danza al cinema alla letteratura ed entra nel cuore della città. Catania torna protagonista della vita culturale del Paese e diventa attrattiva per i turisti, che muovono l’economia. Con la cultura infatti, a dispetto di quanto qualcuno possa affermare, si mangia”.
Più di trenta associazioni realizzeranno spettacoli di danza, ci sarà la Festa della musica organizzata con il Mibact, il Sabir fest, Classica e Dintorni e Alkantara fest, il festival Out of Africa e la rassegna cinematografica Corti in cortile, il festival hip pop, i concerti di Benji & Fede o di Celeste, la serata dedicata al premio Campiello e tanto altro.
“Inoltre, come voluto dal sindaco -ha concluso l’assessore Licandro- ci sarà anche uno spazio per la solidarietà, con Emergency che unirà l’impegno civile e sociale all’arte. Catania è insomma quest’anno una delle città europee con la più intrigante, variegata e densa offerta culturale”.
Il sovrintendente Grossi ha espresso particolare apprezzamento per lo spirito di rinnovamento che attraversa la città e che ha portato a “diverse rassegne dentro la rassegna, di altissimo livello come quella al teatro antico che si è aperta con Carmen Consoli e si chiuderà con Franco Battiato”.
Grossi ha inoltre sottolineato che dei sette concerti del “Bellini nel Barocco” si svolgeranno – tra classico, swing, salsa, jazz – in location quali il chiostro di piazza Università, quello dei Benedettini e la corte di Villa San Saverio. Uno sarà a ingresso gratuito e gli altri sei avranno un prezzo popolare.
La vice direttore dell’istituto Bellini, dal canto suo, ha messo in evidenza come la rassegna dell’Istituto si articolerà con 46 concerti tra il Palazzo della Cultura e il Castello Ursino grazie all’impegno di più di settecento studenti che saliranno sul palco per esibizioni a ingresso libero.