Denaro nascosto dentro confezioni di cioccolata e dolci, pannolini per neonati e biglietti da visita. Così alcuni passeggeri cinesi tentavano di occultare i contanti che stavano portando con sé rientrando in patria in occasione del cosiddetto capodanno cinese o festa di primavera, che ricorre domani.
Gli espedienti non hanno però ingannato i militari della guardia di Finanza di Fontanarossa che hanno contestato la violazione della normativa sulla circolazione transfrontaliera di capitali, che prevede l’obbligo di dichiarazione per importi superiori a diecimila euro.
Nel corso dei controlli a contrasto di esportazione illegale di valuta all’estero, effettuati in collaborazione con i funzionari doganali, sono stati oltre un centinaio i passeggeri fermati alle partenze dell’aeroporto e sottoposti ad accertamenti.
Complessivamente è stata monitorata valuta per oltre un milione di euro, di cui 700.000 euro sono stati oggetto di verbalizzazione.
Al momento sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei finanzieri per verificare se, dietro il tentativo di esportare illecitamente i capitali, non vi fossero anche altre attività illegali connesse al mercato della contraffazione o a fenomeni di evasione fiscale.