Prime ripercussioni della crisi Windjet sull’indotto: fino a 170 esuberi dichiarati da Katane handling, azienda addetta al carico, scarico, controllo tecnico e assistenza a terra dell’aeroporto di Catania.
Oggi, si e’ svolto presso la sede catanese di Katane handling un incontro tra i vertici dell’azienda, le organizzazioni sindacali Filt Cgil , Fit Cisl, Uiltrasporti e le rispettive rappresentanze sindacali aziendali, perchè la grave vicenda Windjet influisce direttamente sul futuro dell’aeroporto catanese.
Nel corso dell’incontro, la società Katane handling ha comunicato un esubero di personale proporzionale alla percentuale di voli perduti a causa della riduzione del volato Windjet. Il provvedimento potrà riguardare fino a 170 lavoratori e lavoratrici, tra i dipendenti a tempo indeterminato e stagionali.
Filt Cgil , Fit Cisl, Uiltrasporti chiedono quindi alla prefettura di Catania di avviare un tavolo di confronto che metta insieme tutte le parti interessate per costruire una clausola di salvaguardia per tutelare i posti di lavoro dell’aeroporto di Catania. Il governo nazionale – chiedono ancora i sindacati- deve iniziare un confronto per avviare strumenti idonei, ammortizzatori sociali in grado di assicurare un sostegno al reddito ai lavoratori del settore.