L’iniziativa nasce per sensibilizzare la cittadinanza al problema dei nati pretermine.
I bambini nati prima della 37esima settimana di gestazione sono circa 15 milioni l’anno nel mondo e presentano problemi di sviluppo e assistenziali del tutto particolari, meritevoli di specifiche e competenti attenzioni fin dai primi difficili momenti della loro vita.
È per questo che l’Amministrazione e il Consiglio comunale di Catania aderiscono all’iniziativa, proposta da Pietro D’Amico direttore dell’Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia dell’Ospedale Cannizzaro di illuminare di viola alcuni monumenti e chiese della città, per attirare l’attenzione sul problema delle nascite pretermine.
L’evento, realizzato di concerto con le altre UU.OO. di Catania (Ospedale Garibaldi, Az. Policlinico-Vittorio Emanuele- S. Bambino), è stato fatto proprio sia dal sindaco Enzo Bianco, che ha dato il suo pieno appoggio, sia dalla presidente del Consiglio comunale Francesca Raciti che stasera contribuiranno illuminando il simbolo di Catania, l’Elefante di piazza Duomo.
“È fondamentale – ha detto la presidente Raciti – avere la consapevolezza che è un problema importante, che interessa tante famiglie costrette ad affrontare tutte le difficoltà che comporta. Ci è sembrato giusto sensibilizzare la cittadinanza e, nel contempo, essere vicini a chi si occupa di questi piccolini come le loro famiglie, gli operatori della sanità e le associazioni di volontariato. Ringrazio il direttore D’Amico per aver promosso l’iniziativa”.