Pubblicato il: 15 June 2018 alle 2:19 pm
Salvo Pogliese dopo la cerimonia si recherà in Cattedrale.
Cambio della guardia a Palazzo degli Elefanti. Lunedì 18 giugno, alle ore 10.30, si insedierà nella carica di primo cittadino di Catania il sindaco eletto Salvo Pogliese.
Alle ore 12.00, poi, il neo sindaco si recherà in Cattedrale per un omaggio floreale alla Patrona Sant’Agata.
Pogliese è stato eletto con il 52,30% delle preferenze ottenendo 69.029 voti mentre il si daco uscente Enzo Bianco ne ha presi 34.858, con il 26,41%; Giovanni Grasso 20.996, con il 15,91%; Emiliano Abramo 4.727, con il 3,58%; Riccardo Pellegrino 2.388, 1,81%.
Salvo Pogliese, dottore commercialista, ha iniziato giovanissimo la sua esperienza politica nelle fila del Fronte della Gioventù, del quale è stato Segretario Provinciale e Dirigente Nazionale.
Senatore Accademico e Consigliere d’Amministrazione dell’Università di Catania dal 1993 al 1997, nelle Elezioni Amministrative del novembre ’97 è stato il Consigliere più votato del Comune di Catania, con oltre 1500 preferenze.
È stato Segretario Regionale di Azione Giovani, Dirigente Nazionale di A.N. e componente della Segreteria Regionale del Partito.
Nel luglio 2003 è stato nominato Assessore allo Sviluppo Economico della Provincia Regionale di Catania, carica che ha mantenuto fino al dicembre 2005, data in cui si è dimesso, come previsto dalla legge, per candidarsi alle Elezioni Regionali del 2006.
Il 28 maggio dello stesso anno è stato eletto a Palazzo dei Normanni risultando il deputato regionale più giovane di tutta la provincia di Catania e il secondo di tutta l’isola.
Nelle elezioni regionali anticipate del 2008 è stato rieletto a Palazzo dei Normanni con 18.945 preferenze risultando il deputato regionale più votato della provincia di Catania. E’ stato vice capogruppo del Popolo della Libertà all’Assemblea regionale siciliana.
Nelle elezioni regionali del 28 ottobre 2012 è stato rieletto all’Ars risultando il più votato all’interno della lista del Pdl. L’11 dicembre 2012 è stato eletto Vice Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, massima carica di tutta l’opposizione a Palazzo dei Normanni.
Alle elezioni Europee del maggio 2014 è stato eletto al Parlamento europeo nelle fila di Forza Italia (risultando il primo degli eletti del partito nella circoscrizione Isole). Subito dopo l’elezione ad Europarlamentare si è dimesso da deputato regionale.