Il piano presentato dall’ente non garantirebbe tutti i 187 dipendenti a tempo determinato.
Trovare una soluzione per stabilizzare tutti i lavoratori precari comunali.
Questo l’obiettivo delle segreterie provinciali di Fp CGIL, CISL Fp, UIL Fpl che hanno scritto al sindaco, al vice sindaco, al direttore generale, e al direttore delle risorse umane del Comune, per chiedere un incontro.
«Dall’assemblea dei lavoratori a tempo determinato del Comune di Catania – dicono i segretari generali Gaetano Agliozzo (Fp Cgil), Armando Coco (Cisl Fp) e Stefano Passarello (Uil Fpl) – indetta per relazionare sul Piano di Stabilizzazione predisposto dall’amministrazione comunale, è emersa una forte preoccupazione sul futuro occupazionale che si è manifestato in molteplici e accesi interventi».
I precari vogliono, in poche parole, che il sindaco Bianco prenda un impegno ufficiale per la stabilizzazione lavorativa nell’Ente.
Il piano di stabilizzazione presentato dal Comune per la proroga sino al 31 dicembre 2016, infatti, non fornisce garanzie per tutti i 187 dipendenti a tempo determinato.
Concludono i tre segretari: «Prendiamo atto da quanto emerso dall’assemblea dei lavoratori e chiedono un incontro affinché si possa trovare una soluzione condivisa per la stabilizzazione dei lavoratori precari del Comune di Catania».