È dello Sri Lanka e risiede a Catania dal 1998 il giovane trentunenne eletto ieri dagli extracomunitari residenti a Catania.
È Amal Eranga Warnakulasuriya Thissera, della lista “Uniti si vince, Catania interculturale”, il nuovo consigliere aggiunto eletto dagli extracomunitari regolarmente residenti a Catania.
Ha 31 anni ed è nato a Marawila nello Sri Lanka. Risiede a Catania dal 1998 e svolge l’attività di commerciante.
Ha ottenuto 381 voti in una lista che complessivamente ne ha avuti 1.020 in totale, superando Sonia Alom e Aida Fall che rispettivamente di voti ne hanno avuti 237 e 222. Seconda è arrivata la lista “La Voce dei cittadini” (più votato con 333 preferenze Shadul Islam)con 697 voti; a seguire Immigrati Uniti (447) e Fratelli del Mondo (156).
Il totale dei votanti, su circa ottomila aventi diritto, è stato di 2.417 con questa suddivisione: voti validi 2.344, schede bianche 17, schede nulle 56.
“È stato – ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco – un nostro impegno preciso e convinto quello di dare seguito al regolamento approvato e far svolgere le elezioni per il consigliere aggiunto. Ho sottolineato più volte come Catania sia città dell’accoglienza e dell’integrazione. E quella di ieri è stata una bellissima giornata di partecipazione. Nei prossimi giorni incontrerò il consigliere aggiunto per congratularmi con lui”.
“Esprimo il mio compiacimento – ha aggiunto l’assessore Rosario D’Agata – per la buona affluenza registrata in questeconsultazioni. Consideriamo importante la voce di questi cittadini extracomunitari chevivono e lavorano a Catania da tanto tempo. Il fatto che un loro rappresentante partecipi ai lavori del Consiglio comunale è un traguardo di democrazia e di impegno nei confronti delle fasce più deboli della nostra città”.
Per l’elezione del consigliere aggiunto – ossia il rappresentante nel Consiglio comunale di Catania votato direttamente dai cittadini non appartenenti all’Ue residenti in città e previsto dallo Statuto Comunale fin dal 1995 – si è votato ieri, domenica 23 novembre.
A votare sono stati i cittadini extracomunitari residenti a Catania alla data di pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali. I votanti dovevano aver compiuto i diciotto anni e non avere cause di incompatibilità, come previsto dalle norme italiane sull’elettorato attivo. Per candidarsi a consigliere aggiunto bisognava, poi, oltre ai requisiti già descritti, anche essere residenti a Catania da almeno cinque anni.