L’evento, inserito nell’estate catanese, si terrà sabato 23 luglio a Palazzo della Cultura.
La cantante italo algerina Karima arriva a Catania per esibirsi con Dado Moroni al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria.
Il concerto fa parte della rassegna Class Club, con l’organizzazione e la direzione artistica di Giuseppe Costantino Lentini per Inside Eventi, inserita negli eventi dell’Estate Catanese.
Sabato 23 luglio al Cortile Platamone di Palazzo della Cultura, il pubblico catanese, amante del jazz potrà assistere a uno spettacolo con cui la cantante ritorna al primo amore, la musica jazz per l’appunto.
Ecco allora Lifetime, i brani amati, senza limiti di genere, quelli che hanno segnato le tappe importanti dai 5 anni (età in cui ha cominciato a cantare) agli attuali 30 della vita di Karima, nascono a nuova vita.
Dall’immancabile The Greatest Love of All, che l’ha accompagnata in tutte le audizioni, a My Favourite Things, il primo brano di jazz mai ascoltato; da You Wolud Imagine a King, la ninna nanna di famiglia, a His Eye Is On The Sparrow, che cantava con il coro Gospel appena adolescente e via dicendo fino a Woman di John Lennon o Lullaby of Birdland, il primo standard nel quale si sia cimentata. Imprescindibile l’omaggio a Burt Bacharach, con alcuni brani tra cui Just Walk Away, scritto proprio per lei.
Un repertorio ampio e variegato nel quale la sapienza musicale e la creatività versatile di Dado Moroni, sostenuta magistralmente dall’esperienza di Fioravanti e Bagnoli, si esprime a piene mani, ora con soluzioni del tutto inattese, ora con il ferreo rispetto della tradizione.
È possibile acquistare i biglietti nei punti vendita e nei circuiti BoxOffice, Ticketone
e Tickettando e online su www.ctbox.it, www.ticketone.it e www.tickettando.it
KARIMA livornese di nascita, ancora adolescente, si avvicina alla musica, partecipando a Bravo Bravissimo e Domenica In. Nell’ottobre 2006 è ammessa alla sesta edizione del programma Amici di Maria De Filippi.
Classificatasi al terzo posto, la cantante vince il premio della critica, assegnatole all’unanimità. Nello stesso anno sigla il suo primo contratto discografico con Sony BMG.
Nel febbraio 2009 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Proposte, con il brano Come in ogni ora. Durante la seconda serata del festival, Karima è accompagnata sul palco da Burt Bacharach e Mario Biondi. In occasione del Festival viene pubblicato l’EP Amare le differenze. Nel maggio dello stesso anno, a Torino, partecipa ad Amici – La sfida dei talenti, uno spettacolo
mandato in onda da Canale 5, condotto da Maria De Filippi, che vede in gara i protagonisti delle prime otto edizioni del talent show. Karima si classifica, prima fra i cantanti, al secondo posto dietro ad Anbeta Toromani, ballerina della seconda edizione. Gli ultimi mesi del 2009 la vedono impegnata nella veste di doppiatrice cinematografica: in questo ruolo presta la voce a Naturi Naughton nel film Fame – Saranno famosi , uscito nelle sale cinematografiche italiane il 9 ottobre, e interpreta le canzoni della Principessa Tiana nel Classico Disney La principessa e il ranocchio , uscito il 18 dicembre dello stesso anno.
Nell’aprile del 2010 esce il primo album della cantante, intitolato Karima , registrato interamente a Los Angeles sotto la direzione di Burt Bacharach. Nello stesso anno Karima ha l’opportunità di aprire i concerti del tour italiano di Whitney Houston e di partecipare come special guest nel tour italiano di Burt Bacharach.
Karima è anche supporter dei concerti di John Legend, Anastacia, Simply Red e Seal.
Per due anni Karima ha provvisoriamente rallentato la propria attività artistica, per la nascita della sua bambina.
Il 2014 segna il ritorno a pieno regime all’attività artistica, con la registrazione di Close to you, l’album pubblicato a fine marzo 2015 per Universal, su etichetta Decca black.
Close to you riassume e sigilla, in una preziosa sintesi, l’esperienza intensa vissuta in questi anni con Burt Bacharach: è un esplicito omaggio all’arte di un Maestro che ha contribuito in maniera decisiva alla crescita artistica di Karima.
DADO MORONI nasce nel 1962 a Genova. Grazie ai dischi dei suoi genitori si innamora del jazz alla tenera età di quattro anni ed inizia a suonare il piano. Oggi può vantare il prestigio di essere uno dei musicisti italiani più stimati negli Stati Uniti (Ron Carter lo considera uno dei suoi pianisti preferiti).
In Italia e all’estero vanta una serie infinita di collaborazioni, tra le quali spiccano: Chet Baker, Freddie Hubbard, Clark Terry, Billy Cobham, Jimmy Owens.
Contrariamente a quasi tutti gli enfant-prodige dello strumento, la sua bravura non si è limitata al talento dimostrato nei primi anni, ma si è evoluto in maniera progressiva creando un approccio personale con il pianoforte che tocca sempre l’ascoltatore.
La sua carriera da professionista è iniziata a quattordici anni, suonando in Italia con i nomi più altisonanti del jazz italiano: Franco Cerri, Gianni Basso, Tullio De Piscopo, Luciano Milanese, Sergio Fanni e Massimo Urbani. A soli diciassette anni registra il suo primo lavoro discografico con Tullio De Piscopo ed il bassista statunitense Julius Farmer.
È impressionante la lista dei festival ai quali ha partecipato: non solo in Europa, ma anche negli Stati Uniti e in Asia, collaborando con artisti di fama mondiale, tra i quali: Phil Woods, Tony Scott, Wynton Marsalis, Tom Harrel, Johnny Griffin.Niels-Henning Oersted Pedersen, Freddie Hubbard, Harry “Sweets” Edison, Ron Carter e molti altri ancora.
Da ricordare la collaborazione con due gruppi storici: la “Paris Reunion” (con Joe Henderson, Curtis Fuller, Woody Shaw, Johnny Griffin e Jimmy Woode) e la “Mingus Dynasty” (con Danny Richmond, John Handy, Jinny Knepper, Craig Handy e Reggie Johnson).