Strada allagata e disagi per i residenti. I lavori del progetto “Open Fiber” tornano a colpire.
In via Merlino i lavori per la posa dei cavi internet del progetto “Open Fiber”, dopo un periodo di tempo nel quale non erano giunte segnalazioni di danni, è stato tranciato un tubo dell’acqua.
Ne hanno dato notizia il vice presidente della IV circoscrizione Giuseppe Zingale e il consigliere di quartiere Santo Arena che chiedono al sindaco Bianco di effettuare immediatamente una verifica, tra le ditte responsabili dei lavori, per capire modalità e tempistiche con cui queste operano nei sottoservizi del territorio.
Il consigliere Arena ha dichiarato di temere che “Si vada avanti per tentativi senza utilizzare nessun tipo di mappatura specifica. In via Merlino per giorni c’è stata una copiosa perdita d’acqua con migliaia di litri sprecati e un “fiume” che è arrivato fino a via Cibele. Dopo nostre segnalazioni gli operai sono intervenuti per tappare il buco ma, nel frattempo, danni e disagi hanno scatenato le proteste dei residenti”.
Zingale ha sottolineato che “In via Sebastiano Catania sono stati tranciati i cavi dell’energia elettrica causando danni al vicino semaforo pedonale e lasciando la zona nord della strada al buio. Non solo, con i lavori di bitumazione provvisoria, temiamo che molte botole siano state coperte con uno spesso strato di catrame. A questo bisogna aggiungere che il nuovo asfalto ha praticamente eliminato il dislivello tra via e marciapiede con evidenti disagi per i pedoni e di coloro che aspettano l’autobus alla fermata dell’Amt. La confusione che regna su questi cantieri è evidente. Per questo chiediamo ora l’intervento del Sindaco”.