Questa l’idea del gruppo Lungomare Liberato che insieme alle tante associazioni catanesi vogliono proporre in via sperimentale modelli di mobilità sostenibile.
Il gruppo Lungomare Liberato propone una nuova iniziativa che si svolgerà domenica 3 Maggio in piazza Federico di Svevia: Castello Ursino Liberato!
“Stiamo organizzando insieme a Salvaiciclisti e all’Associazione Gammazita, con il sotegno e la partecipazione di altre associazione legate e non a quel territorio, una serie di eventi”, scrivono in un post della pagina Facebook di Lungomare Liberato.
“Ci sarà giocoleria, mostre di fotografie, visite guidate del fossato del Castello e del pozzo di Gammazita, stand di prodotti hand made, di associazioni con scopi sociali, noleggio bici ecc… nel frattempo il Castello sarà aperto alle visite con le mostre che saranno presenti al suo interno” continuano dal gruppo.
E aggiungono “lo scopo è identico a quello prefisso con il Lungomare Liberato ossia quello di proporre in via sperimentale modelli di mobilità sostenibile ma anche di puntare i riflettori su una zona che ancora presenta molti aspetti di degrado, aggredita dal traffico e dal parcheggio selvaggio (pensate che i bus turistici non possono inserire la piazza nel loro itinerario perchè spesso non riescono a passare tante sono le auto parcheggiate con notevole e conseguente danno economico per l’economia legata al turismo)”.
“L’idea è nata a seguito della constatazione che, in occasione della pur lodevole iniziativa della ‘Notte dei Musei’, l’invasione smisurata di automobili ha rovinato la serena fruizione da parte di cittadini e turisti della bellezza della piazza e di quella parte del centro storico”, continuano i componenti di Lungomare Liberato.
“Dunque il fine è di iniziare un processo di rigenerazione del quartiere e di valorizzazione- a beneficio dei residenti, di tutti i cittadini di Catania e dei turisti- dei tanti e preziosi monumenti architettonici che sono presenti sulla piazza e nei dintorni; nonchè di sollecitazione per l’amministrazione comunale e per ogni autorità competente per la loro cura e manutenzione, iniziando con il liberarlo almeno in modo episodico dalla drammatica aggressione delle auto”, aggiungono.
“Chi volesse proporsi per eventi ed esposizioni ci faccia un pensierino e a breve daremo notizie su come effettuare la richiesta. Si tenga conto che si privilegia chi propone eventi di natura culturale ed a fini sociali”, concludono.