Il giocatore “Ho rifiutato tante offerte per tornare qui. Il campo dirà se sono adatto a giocare in questa categoria”.
di Salvatore Giuffrida
Oggi pomeriggio nella sala conferenze di Torre del Grifo è stato ufficialmente presentato alla stampa Francesco Lodi. Il giocatore campano torna a vestire la maglia rossazzurra dopo l’esperienza a Udine.
Lodi ha dichiarato che “Sapete benissimo cosa mi lega a questi colori. Il ritorno mio è voluto. Nonostante le chiamate di altre squadre sono qui. Sono catanese di adozione. Il mio obbiettivo è che il Catania ritorni dove merita di stare. Ma ci vuole sacrificio. Ho grandi motivazioni e voglia. Sono a disposizione della squadra e dell’allenatore per fare bene già dall’inizio della stagione. Non vinco un campionato dal 2005 con l’Empoli, ma sento sensazioni positive. Non ho mai giocato in serie C, sarà il campo a dire se sono pronto a giocare in questa categoria. In campo dobbiamo dare il massimo. In questa categoria battere il Catania è come battere la Juventus. Per me comunque questa è una sfida, l’ultima da giocatore”.
Lo Monaco ha detto “Ripartire con Ciccio lodi significa per il Catania ripartire. Questo possa essere un primo segnale positivo per questa società di tornare ad avere una lunga serie di successi anno per anno. Mi auguro che questi possano portare al più presto il Catania nei campionato che gli competono. Dobbiamo essere propositivi e per fare questo si deve lavorare sulla testa di tutti. Dobbiamo imparare ad essere una squadra propositiva, e per esserlo non dobbiamo subire le situazioni. Poi il risultato del campo lo accetteremo. Per il calcio mercato abbiamo già fatto sette operazioni. dobbiamo purtroppo la lista degli over sistemando i giocatori in sovra numero, poi vediamo. Comunque sia relativamente sereni perché abbiamo una squadra competitiva”.
Delle doti di Lodi aveva già parlato il tecnico Cristiano Lucarelli che però aveva evidenziato il problema del recupero fisico in ottica della stagione agonistica, sottolineando che il giocatore manca da parecchio tempo dai terreni di gioco in gare ufficiali. Inoltre il tecnico livornese aveva sottolineato che di “Certo un uomo non fa da solo il reparto, ma l’apporto di Ciccio può essere importante”.