Calcio: Catania testa e cuore vincente contro il Catanzaro
Pubblicato il: 13 November 2016 alle 9:31 pm
Tanti espulsi e partita nervosa. Rigoli vuole il primo posto nel girone. Fair Play in sala stampa con un bell’abbraccio dei due tecnici.
di Salvatore Giuffrida
Una partita bellissima al Massimino, piena di emozioni fino alla fine, dove gli spettatori presenti al Massimino oggi pomeriggio si sono di certo divertiti. Il Catania non solo coriaceo ma anche smaliziato ( Vedi video).
Il Catania è schierato da Rigoli con un 4-3-3, di contro il Catanzaro con un 4-2-3-1, non proprio attendista.
I ragazzi di Mister Rigoli partono subito in avanti con Biagianti che riesce a giocare bene e spingere la squadra in avanti. Il Catania va in vantaggio subito con capitan Biagianti che devia in gol una palla data dalla sinistra da Mazzarani. Il Catanzaro non ci sta ma il Catania riesce a produrre un buon gioco e va a ripetizione vicino a raddoppio con Di Grazia che manca il colpo di testa in area di rigore, e poi con Bergamelli.
Il Catanzaro, in più occasioni già pericoloso sulla fascia di Di Cecco, riesce a pareggiare con Tavares che di testa anticipa Bergamelli e Gil. Il Catania accusa il colpo e per qualche minuto l’avversario si rende particolarmente pericoloso, ma poi all’ultimo minuto del primo tempo Mazzarani riporta in vantaggio il Catania.
Il secondo tempo, che comincia senza cambi, è dapprima soporifero, poi per una palla non restituita dai giocatori del Catanzaro, si accende una mischia. L’arbitro ci capisce poco e anziché espellere Di Cecco, reo di un fallo di reazione, espelle l’incolpevole Bergamelli, dopo una mischia furibonda. Compagnia a Bergamelli la fa Prestia, abbastanza vivace nella rissa. Il Catania, sfruttando la difesa del Catanzaro con un uomo in meno fa il 3-1 con Di Grazia. I rossazzurri vanno in difficoltà, soprattutto emotiva, la partita diventa nervosissima dopo che Gil perde l’uomo, lo recupera con un fallaccio e viene espulso. Il Catania però in inferiorità numerica, subisce la veemenza dei giallorossi. Il Catanzaro non riesce a concretizzare e per due falli su ripartenze dei giocatori del Catania, l’ultima di Parisi che sfugge al suo avversario che lo stende successivamente, prende 2 cartellini rossi. Nel frattempo, dopo le due espulsioni dei rossazzurri, Rigoli mette in campo Bastrini e De Santis, per avere sempre 4 in difesa e con due centrali di ruolo.
La partita finisce con un 3-1 molto meritato, sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista morale. Infatti nei momenti difficili, la squadra ha reagito con parecchio carattere e i ragazzi si sono ben compattati in campo e ha centrato la vittoria importante non solo per la classifica, ma anche per l’aumento dell’autostima di un gruppo di giocatori.
Durante la conferenza stampa post gara, bellissimo gesto di Fair Play dei due allenatori dopo una partita al vetriolo: Zavattieri, tecnico del Catanzaro, entra in Sala stampa, Rigoli mentre rispondeva alle domande dei giornalisti presenti, si alza dalla sedia e va ad abbracciare l’allenatore avversario.
Rigoli, in conferenza stampa, appare visibilmente soddisfatto, e afferma di voler arrivare primo in classifica e pur riconoscendo la forza degli avversari, dei Play off non si accontenta come obbiettivo a questo punto della stagione.
La prossima partita il Catania la giocherà contro la Virtus Francavilla, senza i due difensori centrali, entrambi espulsi, ma con un Bastrini che è ritornato completamente a pieno regime. Ma con questo Catania c’è che ben sperare.
Catania(4-3-3): Pisseri, Di Cecco, Gil, Bergamelli, Djordjevic, Biagianti, Bucolo, Fornito, Di Grazia, Paolucci, Mazzarani
Catanzaro( 4-2-3-1): Grandi, Esposito, Prestia, Di Bari, Patti, Carcione, Maita, Icardi, Van Ransbeek, Cunzi, Tavares.
Spettatori: 8862 per un incasso di 39.318 euro.
