Pubblicato il: 8 May 2017 alle 4:39 pm
Rossazzurri domenica a Castellammare di Stabia dove sono stati anticipati i festeggiamenti per il Patrono San Catello, protettore dei forestieri.
Pubblicato il: 8 May 2017 alle 4:39 pm
di Salvatore Giuffrida
Le polemiche e i disappunti sulle scelte di Mister Pulvirenti e sul Catania, non tendono a placarsi. La curva Nord in un post apparso sulla pagina Facebook “La domenica allo stadio”, mostra di non aver gradito i modi con cui è arrivata la qualificazione ai play off da parte degli etnei. Si legge infatti: “Siamo qui per meriti altrui, Noi, i nostri meriti continuiamo a non vederli”.
Le polemiche contro mister Pulvirenti sono divampate ovunque già nel corso della partita di ieri. Il tecnico è stato definito poco aggressivo, così come tutta la squadra, che ieri, invece di cercare la vittoria contro la Casertana, che veniva da 4 sconfitte consecutive e aveva da qualche giorno esonerato il proprio tecnico, ci è sembrato che abbia badato più a non prenderle e sperare in qualche risultato favorevole.
Tutto è andato per il verso giusto visto che Fondi Catanzaro è terminata con il risultato di 2-1, mentre Lecce Andria è terminata 1-1.
Un bel rischio preso dagli etnei, che con una squadra già con un attacco poco prolifico, soprattutto in trasferta dove ha segnato solo 11 gol, ha atteso e sperato che la Fidelis Andria non segnasse a un Lecce già matematicamente secondo, e che il Catanzaro si fosse definitivamente arreso a disputare i play out. Se negli ultimi istanti fosse arrivato da questi campi un gol, il Catania sarebbe stato eliminato, senza mostrare segnali di lotta che tutto il popolo rossazzurro sperava di vedere.
Il tutto nonostante le dichiarazioni di Pietro Lo Monaco che ha sempre detto che il Catania avrebbe “Lottato fino all’ultimo istante per centrare la qualificazione”.
Evidentemente qualcosa non va nel gioco dei rossazzurri, che specialmente nelle gare esterne hanno espresso un gioco definibile come “attendista”.
I risultati di certo non danno ragione al Catania che nel corso di questa stagione in trasferta ha vinto solo 2 volte su 19 partite, pareggiandone 9 e perdendone 8. Brutta statistica, visto che domenia 14 maggio si affronta la Juve Stabia che in casa ha perso solo tre volte, e ha conquistato in stagione 11 vittorie e 5 pareggi.
Ma vista la rocambolesca qualificazione ai play off ottenuta ieri e le dichiarazioni di Lo Monaco che spesso ha detto “Qualcuno lassù ci ama” un miracolo potrebbe avverarsi per una strana coincidenza che aleggia sulla partita Juve Stabia Catania. A riportarla è Fabrizio D’Esposito sul “Fatto Quotidiano” di oggi dove si legge: “La processione patronale in onore di San Catello (Patrono di Castellammare di Stabia ndr), è stata anticipata a sabato 13 perché domenica 14 la squadra locale della Juve Stabia si gioca la serie B nei playoff. Motivi di ordine pubblico, che hanno spaccato la città, laddove la fede tracima nella superstizione. San Catello è “il protettore dei forestieri” e sentendosi offeso per l’anticipo potrebbe “favorire” gli avversari della Juve Stabia”.
Chissà se Lo Monaco sapeva da tempo di questa coincidenza e per questo si è sempre mostrato sereno sull’andamento della squadra nei playoff? Fatto sta che niente sembra perduto, poiché anche quando la squadra non gira i Santi potrebbero venirle in aiuto.
