Juve Stabia è il primo avversario del Catania in questa stagione. I rossazzurri partiranno con una penalizzazione in classifica. Attenti a Montalto, un attaccante dal tiro buono.
di Salvatore Giuffrida
Oggi a Torre del Grifo, in vista della prima partita del campionato di Lega Pro, dove il Catania domani affronterà la Juve Stabia in casa al Massimino, c’è stata la consueta conferenza stampa di Mister Rigoli. Vi riportiamo alcune dichiarazioni salienti.
Rigoli
“Oggi abbiamo l’allenamento di rifinitura. I giocatori sono tutti disponibili. Noi abbiamo ideato questa squadra con un centrocampo a tre, che poi possiamo spostare il vertice e possiamo giocare o con il vertice basso o con il vertice alto. Ma non di meno non si può pensare in futuro di avere un centrocampo a 2. Nava ha fatto una partita migliore a Siracusa. Nella partita contro l’Akragas ha avuto qualche difficoltà perché aveva un attaccante difficile da marcare per caratteristiche di struttura fisica. Noi abbiamo fatto una scelta di avere un terzino di struttura e non un normotipo e quindi può succedere di andare in difficoltà. Loro hanno dichiarato che vengono qua per vincere, come giusto sia, ma noi non staremo di certo a guardare quello che fa la Juve Stabia.” – Un commento sull’arrivo di Montalto alla Juve Stabia dal Trapani. “Si gioca undici contro undici, se gioca Montalto non giocherà qualcun altro. Massimo rispetto, sappiamo che è un giocatore importante che calcia bene in porta, ma noi abbiamo un buon portiere e lo ha dimostrato nelle partita contro l’Akragas e penso che abbiamo le armi per poter controbattere l’avversario.” – Infine una riflessione del tecnico sui sette punti di penalizzazione inflitti al Catania, uno per il ritardo dei pagamenti degli stipendi durante la scorsa stagione e sei per il mancato pagamento del cartellino di Castro, entrambe penalizzazioni figlie della passata e a dir poco scellerata gestione del Club.- “Non deve esserci nessun alibi, nè per noi come staff nè per i giocatori…, andremo a cercare delle scuse che poi secondo me non ci portano a niente. Noi dobbiamo andare nel campo, dobbiamo allenarci bene e preparaci bene per le partite e affrontarle nel modo giusto da un punto di vista dell’approccio, della determinazione e della concentrazione, e quindi non può essere un paravento.”
Il Catania previsto in campo domani al Massimino è quello visto nel secondo tempo contro l’ Akragas, quindi con un 4-3-3. In casa Juva Stabia assenza pesantissima al centrocampo. Infatti non sarà della partita Capodoglio, unico mediano di ruolo in rosa, assente per infortunio.
Domani alle 16.30 il fischio di inizio e si parte per una nuova avventura calcistica che si spera gloriosa per i colori rossoazzurri.