Dopo il doppio svantaggio i rossazzurri hanno ribaltano il risultato in sette minuti. A segno Curiale, Pozzebon e Russotto.
Il Catania ha fatto il esordio nella stagione 2017/2018, questa sera allo stadio Angelo Massimino. La partita contro la Sicula Leonzio, allenata dall’ex Pino Rigoli, era valida per la Coppa Italia. Out il nuovo arrivato Ripa, che probabilmente farà il suo esordio nella prima partita di campionato il 26 agosto contro il Rancing Fondi.
Lucarelli si è affidato al 4-3-1-2, mentre il tecnico di Raccuja ha schierato i suoi con un 4-3-3. Inizio traumatico per i rossazzurri che si sono fatti mettere sotto dal gioco dei leontini, che hanno sfiorato subito il gol con Arcidiacono, che per poco non è arrivato a deviare sulla linea di porta un cross velenoso.
Gioco molto brillante della Leonzio soprattutto sulla fascia destra, dove l’ex De Rossi ha superato più volte la marcatura di Marchese. Proprio dal suo lato un cross è arrivato in area, che Tedeschi rinviava corto e sui piedi di Arcidiacono che all’altezza del dischetto del rigore ha fatto secco l’incolpevole Pisseri.
Il Catania si è scosso e si è riversato in avanti, ma Pozzebon ha sprecato più di una occasione. La Leonzio, ha legittimato il vantaggio, con un gioco più pimpante e con Bollino, che proprio in chiusura di tempo ha lambito il palo alla sinistra di Pisseri.
Il secondo tempo ha visto il Catania subito all’attacco, ma con poche idee, ma è stato Bollino, su punizione dai quaranta metri a trovare il 2-0 per gli ospiti, complice una deviazione in barriera. Neanche il tempo di festeggiare per i ragazzi di Rigoli, che Curiale, appena entrato con Di Grazia, ha trovato una deviazione vincente sotto misura per l’1-2.
Il rossazzurri, hanno alzato i ritmi con la complicità di Di Grazia, entrato in campo con grande voglia di fare bene. Al minuto 72 Pozzebon ha preso un rimbalzo e dai 20 metri ha trafitto Narciso. Dopo due minuti è il turno di Russotto che ha battuto il portiere leontino in uscita per il 3-2.
Negli ultimi minuti, la partita è stata molto nervosa, ma il Catania non ha rischiato più, complice una Sicula Leonzio che dopo il gol di Russotto, ha perso lucidità di gioco.