Pubblicato il: 25 March 2013 alle 12:33 pm
Nella mattinata di mercoledì 27 marzo CittàInsieme sarà in Tribunale per assistere all’udienza nella quale probabilmente sarà pronunciata la sentenza d’appello nell’ambito del processo “Buco di Bilancio” in cui è parte civile.
In primo grado la condanna per tutti gli imputati ha riconosciuto nei confronti dell’associazione etnea un risarcimento che, se confermato, destinerà ad opere di pubblica utilità.
“Il primo grado non è sentenza definitiva e siamo pronti, se la vicenda giudiziaria avrà un seguito, ad adeguarci alle decisioni della magistratura” – aveva sottolineato Città Insieme al termine della precedente udienza.
L’udienza avrà inizio a partire dalle ore 9:30 al secondo piano del Palazzo di Giustizia, presso la 1ª sezione penale della Corte d’Appello.
“Processi come questi sono molto importanti” – ha sottolineato l’associazione – “perché sono il segno che ai disastri di Catania è possibile non rassegnarsi ma cercare e trovare i responsabili. Il primo grado non è sentenza definitiva e siamo pronti, se la vicenda giudiziaria avrà un seguito, ad adeguarci alle decisioni della magistratura, ma non possiamo non sentirci “risarciti” dalla sentenza emessa ieri in primo grado dal Tribunale di Catania nei riguardi dell’ex sindaco Scapagnini e degli altri suoi collaboratori per “buco di bilancio della nostra città. Finalmente davanti ai disastri di Catania è possibile non rassegnarsi ma cercare e trovare dei responsabili. Invitiamo, dunque, i cittadini ad essere presenti”.
