Sabato 19 e Domenica 20 marzo 2016 in occasione della XXIV Giornata Fai di primavera ecco i luoghi che saranno visitabili dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30.
Casa Mendola
Via Bronte, 38
Atelier dello scultore Carmelo Mendola, noto soprattutto per avere realizzato la Fontana dei Malavoglia sita in Piazza Giovanni Verga. Mendola costruì il vasto ambiente che sarà visitabile in quanto preferiva conservare le opere da lui realizzate anziché venderle.
Ingresso riservato ai soli Iscritti; possibilità di iscriversi al FAI in loco (necessaria la prenotazione al numero della delegazione 345 0886294, a cui una volontaria con la quale concordare giorno e ora della visita).
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Liceo Artistico “M. M. Lazzaro”, docente prof.ssa Melita Leonardi e Istituto Comprensivo “Roberto Rimini” di Acitrezza, docente prof.ssa Velia Caruso Pellegrino.
Teatro romano
Via Vittorio Emanuele II, 260
Teatro ad emiciclo, realizzato in epoca augustea e poi arricchito tra la fine del III e la prima metà del IV sec. d.C., capace di 7.000 posti, costruito sui resti di un probabile teatro di costruzione greca a struttura trapezoidale.
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni degli Istituti “San Giuseppe”, docenti prof.sse Maria Giulia Morgano e Daniela Cosentino e “Maria Ausiliatrice”, docenti prof.sse Elena Tarascio e Laura Seminara, “Quirino Majorana”, docente prof.ssa Sandra Testa.
Terme della Rotonda
Via Crescenzio Galatola, 31
È un edificio che ha svolto nel volgere dei millenni numerose e differenti funzioni: terme romane, edificio di culto di tipo bizantino, chiesa in epoca normanna e poi moderna e infine in epoca contemporanea.
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni degli Istituti Comprensivi “Caronda”, docente prof.ssa Sara La Piana e “Fontanarossa”, docente prof.ssa Maria Grazia Basile.
Terme dell’Indirizzo
Via Vittorio Emanuele II, 260
Terme di epoca romana tra le più integre, tali da consentire di riconoscere, per i diversi ambienti, le funzioni svolte a suo tempo [apodyterium (spogliatoio), frigidarium, tepidarium, laconicum, calidarium].
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Istituto Professionale Alberghiero “Karol WoitiĪa”, docente prof.ssa Graziella Guerrera e Liceo Classico “M. Cutelli”, docente prof.ssa Flavia Savoca.
Pozzo di Gammazita
Via San Calogero, 10
Antro verticale della profondità di oltre 10 metri, scavato nella pietra lavica dell’Eruzione del 1669, allo scopo di restituire al quartiere una preziosa fonte di acqua che, attraverso le mura di cinta della città, sfociava sulla spiaggia e che era scomparsa a seguito dell’evento eruttivo.
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Istituto Tecnico Scientifico “G.B. Vaccarini”, docente prof.ssa José Grasso e Istituto “San Francesco di Sales”, docenti prof.ssa Fiorenza Petralia e prof. Nino Landro.
Palazzo del Toscano
Piazza Stesicoro, 38
Palazzo patrizio della seconda metà dell’Ottocento, progettato dal’arch. Errico Alvino.
Nel piano nobile offre dipinti e decorazioni di Giuseppe Sciuti, Alfonso Orabona e Alessandro Abate.
Ingresso riservato ai soli Iscritti; possibilità di iscriversi al FAI in loco
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” di Acicastello, Docente prof.ssa Gisella Arancio e Circolo Didattico “Giovanni Verga” di Catania, docenti prof.sse Raffaella Maccarrone e Giusi Bellone.
Istituto per ciechi “Ardizzone Gioeni”
Via Etnea, 595
Vasto edificio con funzione assistenziale costruito interamente grazie alle donazioni del filantropo Tommaso Ardizzone Gioeni. Il disegno, di stile neogotico, è dovuto all’arch. Filadelfo Fichera e la prosecuzione dell’opera al figlio Francesco, attesa la morte prematura del padre.
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Istituto Comprensivo “Padre Pio da Pietrelcina”, docenti prof.sse Gabriella Sacco, Cristina Cellura e Angela Torrisi e I.C. Livio Tempesta, docente prof. Vittorio Dell’Erba.
Conservatorio “Vincenzo Bellini” ex Istituto Sacro Cuore”
Via Istituto Sacro Cuore, 20
Edificio costruito dapprima da un ramo cadetto dei principi di Biscari e decorato da un vasto giardino. Fu poi Istituto delle Suore Domenicane del Sacro Cuore, che ne fecero uno dei collegi femminili più importanti della città. Infine, nel 1984, acquistato dal Comune di Catania per destinarlo quale sede del Liceo musicale della città etnea, oggi Istituto Superiore di Studi Musicali.
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: S.M.S. “Cavour”, docente prof.ssa Donatella Sorrentino e S.M.S. “Carducci”, docente prof.sse Donatella La Rocca.