Il traffico rispetto all’anno scorso è invariato, ma sarà comunque un massiccio rientro dalle vacanze.
Cominciano oggi i primi rientri verso la città, e al momento l’Anas ha registrato una circolazione intensa ma regolare sulle autostrade senza pedaggio, in tutto il Meridione.
Il rientro massiccio dalle vacanze è invece previsto a partire da domani fino all’1 settembre. Cosi sarà “bollino rosso” nella mattina e giallo nel pomeriggio. Mentre per la domenica del 31 il “bollino rosso” è previsto per l’intera giornata.
Per l’uno settembre il “bollino giallo” sarà per la mattina: un traffico sostenuto per gli ultimi spostamenti del weekend e per il ritorno dei mezzi pesanti.
Questi ultimi con massa superiore a 7,5 tonnellate non potranno circolare dalle 08,00 alle 23,00 di giorno 30 agosto e lo stesso varrà per il 31 ma dalle ore 7,00 fino alle 23,00.
Dalle rivelazione della società che gestisce la rete stradale, il traffico di oggi non è mutato rispetto a quello dello stesso giorno nel 2013; si registra solo una leggera variazione dello -0,2% . Dalla mezzanotte alle ore 17,00 sono stati rilevati oltre 27 mila veicoli sull’autostrada A29 “Palermo-Mazara del Vallo”.
La società avverte che sull’autostrada A29 “Palermo-Mazara del Vallo” un tratto è provvisoriamente chiuso a causa di un cantiere al km 34,650, tra Partinico e Balestrate, verso Mazara Del Vallo.
In questo weekend l’Anas impiegherà sulla propria rete, in turnazione, circa 2.500 addetti e oltre 1.070 automezzi, utilizzando per il monitoraggio del traffico e per le informazioni all’utenza circa 3.800 telecamere e 300 pannelli a messaggio variabile.
Il calendario completo dei giorni di traffico intenso è consultabile sul sito www.stradeanas.it. L’evoluzione del traffico in tempo reale si può trovare 24 ore su 24 su http://vai.stradeanas.it, mentre da smartphone e tablet con l’applicazione “VAI Anas Plus”.
Gli utenti possono inoltre informarsi sulla previsione del traffico di Anas Tv e Radio su www.stradeanas.tv, mentre per telefono al numero 841-148 col “Pronto Anas”
Foto tratta dal sito dell’Anas