A piazza Giovanni XXXI su un autobus della linea 448 un anziano si è sentito male. L’autobus era sprovvisto di aria condizionata.
Un anziano signore, che viaggiava a bordo di un autobus della linea Amt 448, a piazza Giovanni XXIII alle 10:30 di questa mattina, ha avuto un malore, a causa dell’eccessivo caldo all’interno del bus. L’autista, richiamato dai passeggeri, ha subito fermato la vettura e chiamato il 118. L’uomo è stato prelevato dall’interno dell’autobus dal personale sanitario accorso e trasportato in un ospedale cittadino. Le condizioni dell’anziano signore non destano preoccupazioni.
Il sindacalista Giuseppe Cottone segretario provinciale Fast Confsal, ha dichiarato che “Parlo anche a nome di Aldo Moschella, segretario provinciale Faisa Cisal. Lungaro, quando dice che gli autisti e i dipendenti dell’Amt stanno facendo una sorta di sciopero bianco, lasciando fermi gli autobus, dice il falso. In realtà gli autobus non sono in condizione di circolare, infatti, oltre ad essere vetusti, alcune vetture hanno più di 20 anni, mancano di manutenzione. Le maestranze ci sono, ma mancano i fondi, che il Comune dovrebbe mettere a disposizione, per acquistare i pezzi di ricambio e tutto il necessario per eseguire le manutenzioni”.
Cottone, continua dicendo che “Gli autisti per altro hanno una grande responsabilità, e di queste situazioni ne potrebbero pagare le conseguenze. I mezzi, purtroppo sono sprovvisti di aria condizionata”.
Il caldo di questi giorni di certo non aiuta, e le parole di denuncia dell’eurodeputato Salvo Pogliese di tre settime fa circa tornano alla mente prepotentemente “Situazione Amt disastrosa con le officine prive di pezzi di ricambio”.