Oggi pomeriggio il candidato sindaco Maurizio Caserta, sostenuto alle prossime amministrative dalla lista civica Per Catania Maurizio Caserta ha presentato la sua squadra di governo formata da tre uomini e tre donne.
I sei professionisti sono gli assessori designati.
Si tratta di: Loretta Napoleoni, Clara Leonardi, Valeria Calvi, Aurelio Di Fato, Cesare Santuccio e Andrea Biagi.
Di seguito le schede dei sei assessori designati.
Loretta Napoleoni
romana classe 1955, è una saggista e giornalista italiana. Si è occupata dello studio dei sistemi finanziari ed economici attraverso cui il terrorismo finanzia le proprie reti organizzative. Nata e cresciuta a Roma, vive da molti anni nel Regno Unito, a Londra. Loretta Napoleoni nel 1979 si è laureata con lode in Scienze Politiche indirizzo politico-economico a La Sapienza di Roma. Ha studiato a Washington ed è stata ricercatrice Rotary alla London School of Economics and Political Science. Nel 2005 ha organizzato e presieduto la conferenza internazionale sul terrorismo promossa dal Club de Madrid. Ha collaborato inoltre con diverse forze di sicurezza, tra cui l’Homeland Security degli Stati Uniti d’America, l’israeliano International Institute for Counter-Terrorism, la polizia catalana. Più recentemente è stata vicina alle posizioni del MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo; in particolare ha dato la propria disponibilità a svolgere le funzioni di consulente del sindaco di Parma, Federico Pizzarotti.
Clara Leonardi
è nata a Catania il 14 agosto 1968. Catanese verace ha vissuto la sua sicilianità con una continua proiezione al contesto internazionale viaggiando molto per studio e lavoro. Si è laureata a Catania in Economia e commercio con lode, ha conseguito il Master in “Innovazione e Management nelle amministrazioni pubbliche” e il Dottorato in “Economia e gestione delle aziende e delle Pubbliche amministrazioni” all’università di Tor Vergata Roma. Dopo diversi anni di lavoro nel settore privato, alla carriera di international product manager ha preferito una dimensione lavorativa, maggiormente radicata sul territorio, nel settore pubblico e la dimensione familiare. Profondamente convinta del ruolo centrale, nei percorsi di sviluppo, ricoperto dagli enti locali, per la Provincia Regionale di Catania si è occupata di programmazione socio economica e pianificazione strategica concertata. Promotrice della responsabilità sociale della pubblica amministrazione, si è impegnata nell’attività di rendicontazione pubblica che nel 2004 ha condotto la Provincia regionale di Catania e 10 Comuni alla redazione dei rispettivi Bilanci Sociali e alla organizzazione del primo evento a carattere nazionale per la PA in Sicilia su Etica e Rendicontazione Pubblica durante il quale sono stati trattati temi come il bilancio Sociale, di mandato, Ambientale e di Genere. Attualmente presta il proprio servizio all’interno del dipartimento finanziario della Provincia di Ct e partecipa al progetto di sperimentazione dei nuovi sistemi contabili degli Eell. Sposata e mamma di un bimbo di 4 anni crede al confronto di genere, al ruolo della donna madre e moglie nella famiglia e nella comunità, al valore aggiunto della femminilità nel mondo del lavoro e alla ricchezza delle diversità.
Valeria Calvi
nata a Catania nel 1957, laureata in Medicina e Chirurgia e specialista in Chirurgia all’Università di Catania. Professore associato di Cardiologia nella facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania, presta servizio al Ferrarotto, Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico-Vittorio Emanuele, dove si occupa in particolare del trattamento delle aritmie cardiache ed è responsabile dell’Unità Operativa a questo dedicata. Valeria Calvi fa parte del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana di Aritmologia. Al suo attivo un totale di 203 pubblicazioni scientifiche. E’ direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Cardiovascolari e del Corso di Laurea in Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare.
Aurelio di Fato
imprenditore e consulente finanziario di 52 anni. Per lui una infanzia non facile, orfano di padre a soli tre anni, trascorre la sua adolescenza all’aria aperta con i Lupetti del distretto Catania 5 fino a diventare, da grande, un educatore scout. E proprio da questa esperienza nasce il suo impegno per il volontariato, entra a far parte della Protezione Civile con la Agesci ed è attivo sul campo negli aiuti in occasione del terremoto a Siracusa e quello in Umbria dove ha partecipato alla Missione Arcobaleno.
Dopo essersi diplomato all’Istituto Commerciale De Felice con il massimo dei voti si iscrive alla facoltà di Economia e Commercio ma abbandona gli studi per arruolarsi in Marina, dove diventa ufficiale. Nel 1983 viene assunto dal Credito Italiano a Catania. Nel 1989 lascia il posto in banca scegliendo la strada del promotore finanziario, attività che svolge ancora adesso per la Credem.
Cesare Santuccio
catanese di 60 anni. Studi classici al liceo “Leonardo da Vinci” e una laurea in giurisprudenza all’Università degli Studi di Catania. Abilitato all’esercizio professionale di avvocato presso le Magistrature superiori, esercita l’attività professionale nel settore civile, amministrativo e del lavoro. E’ stato nominato esperto di diritto amministrativo da amministrazioni comunali, nonchè componente della Commissione edilizia del Comune di Catania. Presidente e membro di collegi arbitrali in materia di opere pubbliche. Presta attività di consulenza per Consorzi fidi e assiste in giudizio enti pubblici, associazioni e aziende private. Ha collaborato con organizzazioni sindacali e imprese per le relazioni industriali e per la stipula di accordi e contratti. Ha operato nel settore metalmeccanico, assistendo le imprese negli incontri e trattative con la Regione Siciliana e le organizzazioni sindacali, in sede di acquisizione di aziende in difficoltà, al fine di salvaguardare i lavoratori. Ha collaborato con la casa editrice Utet per la redazione di una collana di “Codici Tecnici” con pubblicazione di articoli in materia di Ambiente, Contratti pubblici e Governo del Territorio. Docente della materia di “Legislazione e diritto del lavoro” in corsi di formazione inerenti la preparazione per Esperto dei problemi della sicurezza del lavoro.
Andrea Biagi
44 anni e come ama ripetere “spesi bene”. Un incidente a 23 anni ferma le sue gambe, ma non la sua voglia di fare ed un nuovo punto di vista da cui guardare alla vita, una famiglia forte e numerosa che si stringe intorno a lui. Una laurea in fisica, un lavoro scelto per vocazione – insegnante all’Itis Ferrarin – una nuova passione sportiva: la canoa olimpica. Lo sport, le difficoltà tecniche che ha dovuto superare perché la sua nuova condizione non costituisse un handicap, gli hanno insegnato che i risultati si raggiungono solo con la determinazione e l’impegno, accettando l’aiuto ed il sostegno che gli altri ti offrono, senza per questo sentirsi minus. I risultati che ha raggiunto forse sono andati al di là delle sue più rosee aspettative sino a sentire suonare in Canada l’inno italiano, con al collo la medaglia d’oro. “Partiamo con un bagaglio di risorse e competenze, ma quello che siamo lo costruiamo insieme agli altri – commenta – La vita è fatta di incontri importanti”. Ed oggi una nuova sfida: un impegno politico per portare la mia voglia di fare, la mia esperienza e la mia determinazione al servizio degli altri.