“Abbiamo scelto Bianco per il progetto che sta costruendo qui a CasaCatania con i cittadini, da cui sta nascendo un programma che condividiamo e che va al di là dell’appartenenza politica perché mette la città al centro di tutto”.
Così Pippo Arcidiacono ha spiegato i motivi dell’appoggio al candidato sindaco di Catania Enzo Bianco, questa mattina nel corso della presentazione della lista civica “Partecipare”.
che ha un importante progetto civico per far rinascere la città
“I vertici delle amministrazioni catanesi – ha aggiunto Arcidiacono – negli ultimi tredici anni non solo si sono macchiati della politica del non fare, ma hanno persino tentato di distruggere quanto di buono fatto dai loro predecessori, abbassandosi a danneggiare la città e i cittadini per bassi scopi politici. Così la Catania che ai tempi della sindacatura Bianco era al centro dell’attenzione internazionale per la sua crescita culturale, economica e sociale, si è ridotta a una città invivibile, che dobbiamo cambiare se non vogliamo condannare i nostri figli”.
Nel suo intervento Mario Monica ha invece delineato le linee guida attraverso cui è stata formata la lista, con candidati che rappresentano pezzi della società civile: giovani, volontari, imprenditori, professionisti. Monica ha sottolineato il fatto che nella lista confluiscono persone con storie diverse, provenienti da diverse aree politiche, che hanno individuato in Bianco “il miglior medico per curare questa Catania malata”.
“È indubbia – ha concluso – la sua capacità di amministrare in collegamento con gli organismi regionali, nazionali e comunitari. Anche per reperire quelle risorse che altri non hanno saputo drenare”.
Poi gli interventi dei candidati: la giornalista Agata Patrizia Saccone, Michele Failla, Pino Pace, Mimmo Di Paola, Antonio Torrisi, Luca Mangano, Davide Platania e Martino Patitucci.
Nel suo intervento conclusivo Bianco ha detto: “chiunque porti un secchio d’acqua per spegnere l’incendio che sta distruggendo Catania è il benvenuto”.