Ad approfittare della bambina di appena otto anni il padre separato.
Reato continuato di violenza sessuale nei confronti di persona minorenne, che non ha compiuto gli anni dieci.
È questo il terribile delitto di cui dovrà rispondere un trentaquattrenne acese che avrebbe abusato della propria figlia di appena otto anni nei week end in cui la piccola dormiva presso la propria abitazione.
I genitori della bambina sono infatti legalmente separati ma la madre, accortasi di alcuni atteggiamenti strani della bambina è riuscita ad avere accesso alla pagina Facebook della figlia, trovando una serie di comunicazioni della piccola con il padre che contenevano riferimenti ad una vera e propria relazione di natura intima.
In particolare il padre avrebbe raccomandato alla bimba, che lo considerava “il suo fidanzato”, di non raccontare a nessuno quello che succedeva tra loro, promettendole in cambio regali.
Dopo lunga e articolata indagine il Commissariato di Acireale ha eseguito l’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania, nei confronti dell’uomo che è stato poi condotto presso la Casa Circondariale “Piazza Lanza” a disposizione dell’A.G.