Dallo scorso 25 Aprile il Campo San Teodoro, la struttura nel cuore di Librino, è “occupata” dai Briganti Rugby, la società etnea che milita nel torneo di serie C e che opera sopratutto nel sociale attraverso lo sport.
La società etnea grazie all’aiuto dei giovani, degli abitanti di Librino e dei volontari del Centro Iqbal Masih è riuscito a ridare dignità all’impianto sportivo nato ai tempi delle Universiadi nel lontano 1997 e rimasto abbandonato per anni. Oltre settemila le firme raccolte per avere ufficialmente la gestione del campo, fine presentate al comune ma mai prese in considerazione. Adesso dopo mesi di polemiche il Comune di Catania vorrebbe affidare la gestione dell’impianto ai Salesiani. “Sappiamo che al Comune non c’è ancora chiarezza su cosa vogliano farne cedendola ai Salesiani: forse una chiesa con oratorio. Ma non possiamo accettare che il Campo diventi un’altra cosa e il lavoro svolto dai ragazzi fino a oggi per renderlo nuovamente fruibile venga sminuito così”, commenta Mancuso. “Sono loro che hanno strappato l’erba e ripulito le palestre fino a renderle un luogo di incontro. Da allora nessuno si è più permesso di sporcare o distruggere qualcosa”.
L’intervista integrale a Piero Mancuso dei Briganti Rugby Librino andrà in onda Venerdi 14 Dicembre all’interno del programma sportivo “Catania in Campo” in onda su cataniapubblica.tv