Avviata la procedura di liquidazione. Assostampa “Ennesimo, e mortale, attacco all’informazione”. Il sindaco Pogliese “Impoverimento del confronto dialettico”.
Ultimo telegiornale oggi per l’emittente televisiva del gruppo Russo Morosoli. A comunicarlo la direttrice Valeria Maglia. “Ultima Tv – si legge in una nota aziendale – comunica che l’assemblea dei soci ha dato mandato all’amministratore di avviare la procedura di liquidazione della società che pertanto, a partire da oggi interromperà le trasmissioni. Nonostante l’impegno ed i grandi sforzi economici sostenuti dall’avvio delle trasmissioni, le attuali contingenze legate alla situazione di perdita economica della società determinano la necessità di scelte prudenti ed indifferibili. Un sentito ringraziamento – conclude la nota aziendale di Ultima Tv – va a tutti coloro che a vario titolo hanno sostenuto l’iniziativa imprenditoriale e collaborato con l’emittente, ed in particolare ai giornalisti, ai tecnici ed al personale amministrativo”.
La nota della redazione televisiva – “La redazione giornalistica di Ultima Tv, il comparto tecnico e di segreteria, alla luce di quanto comunicato dall’azienda, si vedono costretti a concludere un’esperienza che ha visto lavorare fianco a fianco, in questi due anni di informazione televisiva regionale, ottime e diversificate professionalità giornalistiche e tecniche. Ci siamo misurati – si legge nella nota – con innovazioni che hanno segnato, e avrebbero potuto continuare a segnare in positivo, l’informazione siciliana, grazie alla sperimentazione dei live e della formula All news sulla quale l’azienda ha investito notevoli risorse economiche in un contesto difficile e seguendo un trend decisamente controcorrente. Ma prima di tutto abbiamo puntato alla qualità dell’informazione pensando al pubblico siciliano. Lo abbiamo fatto consapevoli di poter migliorare giorno per giorno, ma sempre e solo nel rispetto di un unico obiettivo: lavorare per informare il pubblico dell’Isola, confrontando tutte le voci, rispettando le opinioni e cercando ove possibile di approfondire. Da Catania a Palermo, lo abbiamo fatto insieme, da giornalisti e tecnici e per il giornalismo. Grazie – conclude la nota letta durante il Tg – a chi ha creduto, a vario titolo, nella nostra informazione. Grazie per averci seguito”. (Fonte Ansa)
Dura la nota dell’Assostampa: “Oggi chiude il telegiornale di UltimaTv. È l’ennesima redazione che viene smantellata in questi ultimi anni. È insostenibile, insopportabile e, per noi di Assostampa Catania, il sindacato unitario dei giornalisti, quasi ingiustificabile. Vogliamo far sentire con forza la nostra solidarietà ai colleghi che da oggi rimarranno senza un lavoro ma la chiusura di UltimaTv non è solo questo, rappresenta infatti l’ennesimo, e mortale, attacco all’informazione catanese. Un problema che va visto non solo nella chiusura di un’altra televisione che avrebbe dovuto, e potuto, essere una voce nuova nel panorama regionale, ma anche e soprattutto nella inevitabile dispersione delle professionalità che l’hanno contraddistinta e che cammina insieme al personale tecnico e amministrativo che subirà gli effetti di questa sospensione. Anche a loro Assostampa esprime la propria solidarietà.
Oggi purtroppo è stato fatto un altro passo avanti verso la desertificazione dell’informazione nella nostra provincia e Assostampa Catania si batterà e lotterà a fianco di tutti i giornalisti per difendere i loro diritti, troppe volte violati, e per sostenere iniziative e progetti che possano continuare a far sentire più forte la voce di un’informazione libera e diversificata.
Ai sentimenti di solidarietà verso i colleghi di UltimaTv si aggiungono il segretario regionale e il presidente del Consiglio di Assostampa Sicilia, Roberto Ginex e Alberto Cicero”.
In merito alla conclusioni delle trasmissioni di UltimaTv, anche il sindaco Salvo Pogliese ha diffuso la seguente nota:
“Con la chiusura di Ultima Tv finisce troppo presto un’importante esperienza informativa che con professionalità e passione, giornalisti e tecnici, hanno portato avanti nel difficilissimo settore dell’editoria siciliana e catanese. Alle pur legittime ragioni dell’azienda, si contrappone infatti un oggettivo impoverimento del confronto dialettico, indispensabile per sviluppare nuove frontiere dello sviluppo, su cui poggiare i nuovi impieghi occupazionali di cui Catania e la Sicilia hanno estremo bisogno. Ai giornalisti e ai lavoratori di UltimaTv, oltre alla scontata solidarietà e vicinanza, va il nostro sincero augurio di non disperdere l’importante bagaglio di esperienza guadagnato sul campo, anche grazie a produzioni giornalistiche innovative, apprezzate per la tempestività delle realizzazioni e il pluralismo dei contenuti”.
Preoccupazione per le difficoltà dell’editoria e il pluralismo dell’informazione e solidarietà a giornalisti, tecnici e lavoratori è stata espressa dalla segreteria della Cisl: “Apprendiamo con grande dispiacere che oggi, martedì 8 gennaio, ha chiuso il telegiornale di UltimaTv. Chiude un’altra redazione televisiva che dava voce e opportunità alla città, alle realtà associative, produttive, sindacali e politiche del territorio catanese e siciliano, garantendo pluralismo e diversificazione dell’informazione”.
Ai colleghi e ai tecnici la solidarietà anche di Catania Pubblica.