“Non sarebbe serio dare un giudizio in un’ora e mezza”, questa la dichiarazione del presidente. Di seguito il comunicato del Coni.
Oggi, dopo l’udienza di trattazione sul format della Serie B e sul ricorso alla decisione del CFN, si aspettava la decisione del Collegio di Garanzia del Coni. Nel tardo pomeriggio, invece è arrivata la comunicazione da parte delle stesso Coni, che ha annunciato che il verdetto arriverà durante il corso della prossima settimana. Il Presidente Frattini ha dichiarato che “Non sarebbe serio dare un giudizio in un’ora e mezza”.
Di seguito il comunicato del Coni.
“DECISIONE CORTE FEDERALE FIGC (C.U. 007/CFA) SUI CRITERI PER I RIPESCAGGI
ricorsi Ternana (R.G. 69-2018), Siena (R.G. 70-2018) e Pro Vercelli (R.G. 71-2018) contro il Novara Calcio S.p.A. e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Lega Nazionale Professionisti Serie A (Lega Serie A), la Lega Nazionale Professionisti Serie B (Lega Serie B), la Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), per l’annullamento della decisione della Corte Federale d’Appello FIGC, di cui al C.U. n. 008/CFA del 6 agosto 2018 (dispositivo pubblicato sul C.U. n. 007/CFA del 1 agosto 2018), comunicata in pari data, con la quale è stata confermata la decisione del Tribunale Federale Nazionale – Sez. Disciplinare, di cui al C.U. n. 8/TFN del 19 luglio 2018 (dispositivo pubblicato sul C.U. n. 7/TFN del 17 luglio 2018), che ha annullato il punto D4 della delibera del Commissario Straordinario della FIGC di cui al C.U. n. 54 del 30 maggio 2018, nonché per l’annullamento di ogni ulteriore atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente alle predette decisioni.
Considerato che con decreto assunto in data odierna (prot. n. 00663/18) il Collegio ha ritenuto di differire brevemente la camera di consiglio ai fini della pubblicazione del dispositivo della decisione sul merito dei ricorsi iscritti al R.G. ricorsi nn. 73/2018, 74/2018, 75/2018 e 76/2018; ritenuto che non sono mutate le circostanze alla base del decreto cautelare monocratico assunto in data 10 agosto 2018 (prot. n. 00544/18); è confermata la disposizione adottata con il decreto cautelare monocratico assunto in data 10 agosto 2018 (prot. n. 00544/18)”.