Il club di via Magenta non ci sta e passa all’attacco difendendo i suoi diritti in tutte le sedi di giustizia: penali, amministrative e sportive.
Dopo la giornata di ieri, nella quale il Coni ha sospeso l’efficacia della sentenza pro Novara, che dava accesso al ripescaggio del Catania, rimandando la discussione al 7 settembre (a campionati iniziati), e dopo la decisione della Lega di Serie B di presentare alle 19 lunedì 13 il calendario del campionato a 19 squadre, il sodalizio di via Magenta ha annunciato di procedere a tutelarsi in tutte le sedi (come preannunciato ieri da Lo Monaco a Roma). A darne notizia è stato lo stesso club attraverso un comunicato stampa, diffuso in data odierna, che vi riportiamo per intero.
“Nell’ambito della questione relativa ai ripescaggi, il Calcio Catania tutelerà i suoi diritti in tutte le sedi, così come preannunciato ieri dall’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco. Il nostro club comunica di aver affidato gli incarichi ad un team di legali, già all’opera: all’avvocato Federico Tedeschini, coadiuvato dall’avvocato Giuseppe Gitto, è stato conferito mandato per quanto attiene al diritto amministrativo; all’avvocato Cesare Placanica, coadiuvato dall’avvocato Franco Passanisi, per i risvolti di diritto penale; all’avvocato Edoardo Chiacchio, coadiuvato dall’avvocato Ida Linda Reitano, per le azioni nell’ambito del diritto sportivo”.