Pubblicato il: 21 December 2017 alle 12:01 pm
Donazione organi Catania | Nel 2017 ci sono stati 2376 donatori e 2732 trapianti. Il Policlinico etneo secondo in Sicilia con 12 prelievi multiorgano.
Le donazioni di organi in Sicilia sono in aumento del 40% rispetto al 2016. Il dato è emerso durante la prima giornata di informazione sulla donazione e trapianto degli organi che si sta tenendo presso l’aula magna della Facoltà di medicina di Catania.
La manifestazione è stata promossa dalla responsabile dell’Unità operativa Educazione e Promozione del Policlinico Giusy Vernaci, in collaborazione con i docenti Massimiliano Veroux e Pierfrancesco Veroux, del Centro trapianti del Policlinico, e il coordinatore del procuramento aziendale del Policlinico, Cristian Ilardi.
Vernaci ha spiegato che “La manifestazione mira allo sviluppo di attività assistenziali ad elevata competenza sotto l’aspetto sia scientifico che deontologico, e a diffondere una corretta informazione su donazione e trapianto di organi e di tessuti per gli operatori sanitari ma anche per tutti coloro che non sono professionalmente coinvolti in questo processo”.
L’evento è stato aperto dagli indirizzi di saluto di Vernaci, di Pierfrancesco Veroux, della referente Educazione alla Salute dell’Usr di Catania Angela Longo e di Bruna Piazza, direttrice del Centro regionale Trapianti Sicilia.
Secondo il sistema informativo trapianti del Ministero della Salute, nel 2016 sono stati registrati in totale 2488 donatori e 3417 trapianti. Nel 2017 il sistema ha registrato 2376 donatori di organi e 2732 trapianti effettuati.
Bruna Piazza ha spiegato che “In Sicilia nel 2017 su 153 segnalazioni di morte ci sono stati 91 donatori e 258 trapianti. Un incremento di oltre il 40% rispetto a due anni fa”.
Ilardi ha sottolineato che con 12 prelievi multiorgano effettuati nel 2017 il Policlinico di Catania in Sicilia è secondo solo all’ospedale Civico di Palermo.
Per migliorare questi numeri l’informazione e la sensibilizzazione sono fondamentali: è anche per questo che nelle scorse settimane il direttore generale dell’Ove Paolo Cantaro e il dirigente dell’Usr Catania Emilio Grasso hanno firmato un protocollo d’intesa per la promozione della salute nelle scuole, che prevede anche alcune attività per la diffusione della cultura sulla donazione degli organi.
Vernaci ha sottolineato come il “Trasferire gli organi da un corpo che muore ad uno che può continuare a vivere, grazie a un dono, non è un miracolo ma una straordinaria opportunità che la scienza offre all’uomo, che morendo grazie al suo gesto di altruismo dona una speranza in una famiglia. Può porre fine ad altre sofferenze. La gravità e la complessità di alcune patologie non consente di poter trovare altra soluzione se non quella data dalla donazione”.