La somma utilizzata è stata presa da un’altra carta. La titolare disconosce l’operazione e sporge denuncia.
Un pregiudicato, noto alle Forze dell’Ordine, si è ricaricato una carta di credito Postepay attraverso un trasferimento illecito di denaro proveniente da un’altra non di sua proprietà.
Il fatto è emerso dalle indagini eseguite dal personale della Polizia di Stato, a seguito di una denuncia, presentata nei mesi scorsi presso la Questura di Catania, da parte di una cittadina, che riferiva di aver constatato un’operazione di ricarica di una somma di denaro su altra carta Postepay non di sua proprietà e da lei mai eseguita.
Dalle attività investigative, svolte dal personale del Commissariato Borgo Ognina, è stato accertato che la ricarica fraudolenta era stata effettuata su una carta di credito Postepay intestata ad un pregiudicato, già noto alle Forze dell’Ordine per avere effettuato in passato altre truffe.
Ciò posto è stata acquisita, presso le Poste Italiane, tutta la documentazione relativa alla richiesta di attivazione della carta Postepay, e nella circostanza sono stati effettuati alcuni riscontri investigativi che hanno dato esito positivo.
Per queste ragioni, il pregiudicato C.A., titolare della carta di credito ricaricata, è indagato in stato di libertà per il reato di truffa ai sensi dell’art. 640 del Codice Penale.