Due settimane fa ufficializzata la richiesta dell’imprenditore Giusti di Prestafarma, interessato all’acquisto dei laboratori. Il no dei sindacati alla cessione al CNR.
Su richiesta dagli ex ricercatori del laboratorio licenziati nel 2016, le parti sono state convocate per un incontro in Prefettura alle 11 del 9 agosto. A darne notizia è la Cgil di Catania che, insieme alla Filctem, sta seguendo passo passo il difficile caso dell’azienda, finalmente oggetto di interesse da parte di un imprenditore intenzionato a rilevarne anche la forza lavoro.
Lo scorso 20 luglio nel corso di un importante confronto in Prefettura che era stato richiesto dai sindacati, è stata ufficializzata la richiesta dell’imprenditore Giusti dell’azienda Prestafarma, interessato ad acquistare il laboratorio; Prestafarma opera in Tunisia con commesse a livello internazionale.
Cgil e Filctem Cgil, hanno dichiarato di continuare a “respingere l’ipotesi che il laboratorio venga ceduto al CNR che vorrebbe utilizzarlo come sede, e non per attività di ricerca, con le modalità che purtroppo appaiono già chiare e che di certo non includono la professionalità e la storia dei ricercatori Myrmex. Poiché chiediamo alla Regione di impugnare la delibera che prevede l’acquisto della struttura per un euro. In questo caso, il ruolo del CNR potrebbe rappresentare un ostacolo reale al proposito di salvataggio di azienda e lavoratori”.