La denuncia di Campisi e Patella che chiedono un progetto dettagliato per la viabilità e la sicurezza.
L’arteria, teatro di tanti incidenti stradali, resta al centro delle polemiche per le pessime condizioni dell’asfalto e il parcheggio selvaggio che non risparmia nemmeno le strade limitrofe. Questa è la descrizione di via Duca degli Abruzzi da parte del presidente della II circoscrizione Alessandro Campisi secondo il quale “È fondamentale creare un progetto dettagliato e ad ampio raggio per ottenere una viabilità più sicura, più vivibilità e lotta all’abusivismo commerciale”.
Campisi ha affermato che “In questi ultimi mesi abitanti, commercianti ed associazioni del nostro territorio a turno hanno lanciato decine di appelli alla sicurezza. Nonostante questo resta aperta l’esigenza di potenziare i controlli da parte delle forze dell’ordine. In passato l’amministrazione comunale, insieme all’ex assessore ai Lavori Pubblici Bosco e al “collega” all’Ecologia D’Agata, ha dimostrato di puntare al riscatto del quartiere recuperando definitivamente il mercato al chiuso. Sfortunatamente parcheggi selvaggi, cartelli pubblicitari ai bordi delle carreggiate e mancato rispetto del codice della strada sono, tutt’ora, problemi senza soluzione”.
Nella nota di stamani, si sottolinea il rischio continuo di paralizzare la viabilità con code chilometriche e con il traffico sistematicamente in tilt durante le ore di punta.
La consigliera della municipalità di “Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio” Adriana Patella ha dichiarato che “La parte sud di via Duca degli Abruzzi è quella che ha più urgente bisogno di una nuova pavimentazione e del potenziamento della segnaletica. A questo bisogna aggiungere una pulizia costante del sistema per il deflusso delle acque piovane visto che, dopo ogni temporale, l’intera strada si allaga formando un fiume in piena”.
Campisi e Patella chiedono quindi una pavimentazione fatta a regola d’arte prima dell’arrivo della stagione invernale.
Infine sottolineano come “Non solo, nell’intera zona di via Duca degli Abruzzi anche camminare sui marciapiedi è diventata un’avventura: come se lo spazio a disposizione non fosse abbastanza stretto, alcuni negozi usano gli spazi pedonali come una vetrina dove esporre la propria merce: dai materassi ai divani, dai vasi alle panchine passando per i cartelli pubblicitari”.