Il movimento domani presenterà in Tribunale un esposto denuncia contro l’imprenditore.
“Con le sue ONG importa – immigrati attenta alla sicurezza e alla stabilità economica dello Stato” denunciano gli esponenti del movimento Forza Nuova che domani a Catania e Palermo organizzeranno delle iniziative contro “la Open Society dello speculatore George Soros che – scrivono in una nota – sostiene a suon di milioni di euro quelle Organizzazioni Non Governative che, spesso in combutta con mafie internazionali, si dedicano a raccogliere – persino sulle coste libiche – migliaia di clandestini per condurli nei porti siciliani, porta d’ingresso verso l’Europa”.
Il tema sul traffico dei migranti è caldo, ricordano in un comunicato stampa, “inchieste giornalistiche e indagini delle Procure siciliane sono in corso per meglio accertare responsabilità dirette e indirette in questa tratta di esseri umani su cui anche la Guardia Costiera libica ha lanciato allarmi molto seri”.
Il segretario nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore, dopo varie iniziative di piazza delle ultime settimane, ha deciso di passare all’offensiva anche sul piano legale: “Con il supporto di una squadra di esperti avvocati siciliani – spiega Fiore – puntiamo il dito sull’ingresso illegale di massa di centinaia di migliaia di stranieri non aventi diritto d’asilo, sul notevole danno alle finanze pubbliche che ciò comporta, sui gravi rischi di infiltrazione terroristica, segnalati dai Servizi e dalla stessa Magistratura, sui pericoli concreti derivanti da una maggiore marginalizzazione e radicalizzazione degli immigrati già ospitati sul nostro territorio, oltre che sulla concreta possibilità dell’incremento di conflitti etnico-sociali fra immigrati ed italiani in condizione di marginalità sociale”.
“Era nostro dovere intervenire – conclude Giuseppe Provenzale, vicesegretario nazionale e responsabile di Forza Nuova in Sicilia – Soros è l’uomo del mercoledì nero, che nel ’92 costò 48 miliardi di dollari alla Banca d’Italia”. Provenzale conclude quindi ringraziando i legali che stanno supportando il movimento nell’azione legale: Enrico Sanseverino, Baldassare Lauria, Agatino Sapia, Massimiliano Catanzaro.