Di Stefano: “Abitanti di Giardini Naxos sotto assedio. Sospesi i servizi cimiteriali e i ricoveri ospedalieri”.
di Salvatore Giuffrida
Stamattina nella sede del LILA si è svolta una conferenza stampa del Comitato catanese contro il G7. Alfonso Di Stefano della Rete Antirazzista catanese, Orazio Vasta, sindacalista Usb e Anna Di Salvo di Città Felice, hanno spiegato i motivi della protesta. (Vedi servizio video)
Alfonso Di Stefano ha spiegato che “Questa conferenza stampa dà l’avvio alla tre giorni conclusiva contro il G7 di Taormina e anticipa la conferenza stampa internazionale che faremo venerdì 26 mattina in piazza municipio. Questa occupazione che stanno subendo le cittadinanze di Giardini Naxos e Taormina è ignobile. Per quei quattro giorni saranno sospesi il servizio cimiteriale, sono stati sospesi i ricoveri all’ospedale perché arrivano i grandi del mondo e non si potrà conferire la spazzatura. La cosa più ignobile è l’inutile kermesse muscolare che stanno mettendo in atto in tutta la Sicilia, addirittura per una intera settimana sono già sospesi gli sbarchi dei migranti”.
Orazio Vasta ha dichiarato che “Il G7 non rappresenta solamente un momento di attacco militaristico, perché di questo si tratta, nei confronti della Sicilia, ma un attacco totale contro gli oppressi”.
Anna Di Salvo, femminista catanese ci ha dichiarato che “All’inizio siamo rimasti molto turbati nel sapere del G7 a Taormina, perché ovviamente non condividiamo le motivazioni, i ragionamenti e i provvedimenti che prenderanno queste figure di potenti che in sette pretendono di decidere le sorti di un mondo dove siamo milioni e milioni di donne e di uomini. Poi abbiamo colto l’evento come un’occasione per potere ragionare, affermare e fare conoscere ai più cosa stava accadendo nella nostra Sicilia, che è stata presa purtroppo d’assalto da una serie di basi e istallazioni militari, come il Muos, Niscemi e la base di Sigonella”.
Da sin.: Orazio Vasta, Anna Di Salvo, Alfonso Di Stefano