Pubblicato il: 29 April 2017 alle 10:11 am
Oltre 700 partecipanti giunti anche da altre parti d’Italia per sostenere lo storico liceo.
Un successo oltre le più rosee aspettative che permetterà di donare ai ragazzi un impianto di amplificazione per il cortile della scuola.
È il risultato del “Festone” realizzato dal gruppo “Nicola Spedalieri People” al Centro Zō e della reunion a scuola, con vendita di stampe artistiche dedicate allo storico liceo classico.
Oltre 700 persone hanno partecipato all’iniziativa organizzata da NSP, nato virtualmente su Facebook per iniziativa di Luca Pandetta e che ha riunito gli ex studenti del Liceo Classico Spedalieri di Catania della generazione ’85-’95.
Dalla condivisione di ricordi e foto sul social network il gruppo ha quindi dato vita a un movimento di persone, pensieri e professionalità pronti a fare rete, e istituito un’Associazione pronta a mettersi a disposizione delle nuove generazioni “spedalierote” e della scuola tutta, per sostenerla, anche con iniziative concrete, nel difficile momento storico che l’istituzione liceo classico sta attraversando.
Nel pomeriggio le porte del liceo si sono aperte con l’accoglienza degli studenti del 2017 che hanno preparato un rinfresco, mentre il suono della campanella ha riportato gli ex alunni indietro nel tempo, nel cortile, sulle gradinate e nella palestra.
Come se ci si fosse messi d’accordo ogni gruppo ha cercato la propria vecchia classe con l’immancabile foto di rito, mentre sotto in cortile alcuni prendevano la parola, raccontando aneddoti, episodi, storie, i giorni dell’occupazione.
All’inossidabile vicepreside La Pergola, all’attore Tuccio Musumeci, anche lui ex spedalieroto, al figlio dell’indimenticato preside Cuccia, e all’amico di tutti, il signor Tony Zappalà, è stata quindi donata una targa da parte del gruppo NSP, che ha suggellato il momento ma soprattutto il lungo percorso scolastico.
Poi il “Festone” serale: un evento aperto alla città, in diretta radiofonica su Radio Delfino con Max Licari al microfono, con un dj set anni 80-90 rigidamente “spedalieroto”: Salvo Guarnaccia, Florinda Ipocoana, Elena Mascolino e Nuccio Giuffrida.
Prima però il live di Roberto Fuzio, Pasqualino Cacciola, Marta Famoso, e il concorso di “Miss e Mister Spedalieri oggi”, condotto da Paolo Di Caro e Mario Licciardello, che per mesi ha tenuto incollati a Facebook gli internauti, impegnati nelle semiserie preselezioni dei candidati. Corona, scettro e fascia a Valeria Fassari e Massimo Fiumara, quest’ultimo autore di un tormentone sulle note del successo sanremese Occidentali’s Karma in salsa spedalierota, dal titolo Spedalierini’s Karma, che è diventato immediatamente il manifesto musicale del gruppo “Nicola Spedalieri People”.
Ma è stato soltanto il primo passo per costruire un ponte intergenerazionale, aperto alla città, e salvaguardare il ruolo fondamentale del liceo classico nella formazione degli individui e delle classi dirigenti.
Alla prossima iniziativa!
