Fingendo di effettuare disbrigo pratiche per l’apertura di un supermercato, era scomparsa dopo aver preso il denaro dalle due truffate.
Aveva prospettato a due donne la possibilità di ottenere un sicuro impiego lavorativo presso un supermercato, di cui era imminente l’apertura. Le aveva convinte ad affidare a lei tutta la parte relativa al disbrigo delle pratiche, ed era scomparsa dopo aver ottenuto 106 euro per ciascuna documentazione.
Una volta intascato il denaro, infatti, i i contatti con la sedicente procacciatrice d’impiego si sono diventati sempre più difficoltosi fino ad interrompersi del tutto. Ma le due donne, una volta intuita la patita truffa, sono riuscite a far cadere in errore la truffatrice: sono infatti riuscite a contattarla facendola ingolosire con la proposta di ulteriori curriculum vitae di loro conoscenti da presentare per l’assunzione, e a ottenere un appuntamento.
Da ciò sono scattati tutti gli accertamenti che hanno consentito di identificare dell’indagata e di deferirla all’A.G. per il reato di truffa. Si tratta di V. A.M. classe ’65.