Il miglioramento però sarà temporaneo. Previste ancora nevicate ma non a bassa quota.
Ci darà un po’ di sollievo nei prossimi giorni il gelo che ha caratterizzato questi primi giorni di gennaio. Secondo Luigi Pasotti, esperto del Sias, il Servizio Agrometeorologico Siciliano, la fase fredda si andrà attenuando anche se resteranno le temperature un po’ al di sotto delle medie stagionali, ma ci sarà un graduale aumento della pressione e alle correnti siberiane si sostituiranno correnti atlantiche, quindi più miti.
In particolare tra oggi e domani mattina ci sarà il passaggio di una perturbazione atlantica quindi con delle piogge particolarmente intense.
Un po’ tutta la Sicilia in queste ore è interessata dalle precipitazioni che però già domani andranno esaurendosi, a eccezione del settore ionico dove anche domani avremo qualche pioggia. Giovedi le piogge si esauriranno in mattinata e avremo una breve fase di alta pressione quindi un po’ di sole anche se si tratterà però di una situazione passeggera perché sarà in arrivo una nuova perturbazione atlantica.
A partire da sabato le temperature saranno nuovamente in diminuzione e scenderanno sotto le medie, ma non sarà un ondata di freddo come quella che è appena trascorsa, anche se il tempo per il momento non tornerà stabile, se non per questa breve parentesi di giovedi di alta pressione.
Per ciò che riguarda le nevicate, l’esperto del Sias spiega: “La quota delle precipitazioni nevose oggi stesso è aumentata e temo che questa perturbazione e area atlantica un po’ più umida porterà l’altezza della neve sopra gli 800/900 metri, quindi nevicherà ancora ma non a bassa quota. Domani e anche giovedì mattina potremmo avere qualche episodio nevoso, ma la quota neve salirà sopra i 1300/1400 metri. Nel fine settimana avremmo una lieve diminuzione della quota neve e continua a non essere prevista la possibilità di neve a bassa quota. Nel fine settimana sicuramente avremmo un tempo abbastanza perturbato ma è presto per dire i quantitativi di neve e dove si collocheranno le precipitazioni nevose.
Durante le ultime nevicate quanti centimetri di neve sono caduti?
La situazione è stata molto differenziata nelle diverse aree. I quantitativi maggiori sono state le aree interne dei Nebrodi e delle Madonie. Abbiamo la zona tra Nicosia, Capizzi, Troina, Cesarò dove ci sono stati cumuli consistenti che sono andati dai 50 arrivando anche agli 80/90 centimetri. Anche sul versante settentrionale dell’Etna abbiamo avuto cumuli significativi di 30 centimetri nelle zone di Maletto, Randazzo. Invece sul versante meridionale dell’Etna i quantitativi sono stati molto più limitati quindi c’è un enorme differenza per quanto riguarda le quantità di neve.
Un’ultima domanda per quanto riguarda il vento?
Attualmente c’è stata una forte attenuazione del vento e la tramontana che ha caratterizzato il vento dei giorni scorsi si è esaurita. Adesso avremo questa perturbazione che sta passando nella giornata di oggi accompagnata da venti di ponente e di libeccio che stanno riscaldando l’aria. Nel corso della giornata di domani avremo una rotazione dei venti che torneranno da grecale e da tramontana però sempre senza particolari intensità più sul settore ionico. Su Catania avremo vento piuttosto sostenuto di levante e avremmo una rotazione da libeccio a levante, sarà vento abbastanza forte che potrà raggiungere in città 40/50 km/h.