Assieme ad altre 37 associazioni chiedono la pedonalizzazione della zona. Ieri nel corso di Lungomare liberato raccolte 201 firme.
Nel momento in cui scriviamo sono a quota 573 sì per la pedonalizzazione della zona intorno a Porta Uzeda. 372 ottenuti sulla piattaforma change.org, 201 tramite la raccolta firme realizzata ieri nel corso del Lungomare Liberato.
È questa la nuova battaglia del gruppo #Salvaiciclisti di Catania che assieme ad altre 37 associazioni chiede a gran voce la pedonalizzazione dell’ultimo tratto della via Cardinale Dusmet tra la porta Uzeda e la Villa Pacini.
Per esser aggiornati sull’avanzamento della raccolta firme il gruppo ha anche realizzato una pagina Facebook
Qui si può firmare la petizione
Di seguito il testo integrale della lettera inviata al primo cittadino.
Gentile signor Sindaco Bianco,
i sottoscritti comitati, movimenti, associazioni sottopongono alla Sua attenzione un progetto che attiene, ancora una volta, alla mobilità sostenibile. Sa bene che già da un anno a questa parte soollecitiamo strategie di interventi per supetare il triste primato di città “insostenibile” che Catania detiene nelle numerose classifiche che la collocano, con le sue 73 auto ogni cento abitanti, agli ultimi posti fra le città meno vivibili d’Europa.
Quando la pubblica amministrazione ha accolto i nostri progetti “visionari” ed ha mantenuto la barra dritta ha dimostrato di fare gli interessi della città compresi quelli di chi ne ha contrastato, con forza, la realizzazione. Ci riferiamo, ad esempio, alla vicenda del Lungomare Liberato.
Oggi noi pensiamo alla pedonalizzazione dell’ultimo tratto della via Cardinale Dusmet tra la porta Uzeda e la storica Villa Pacini.
Il progetto, presentato dal movimento Salvaiciclistii durante il dibattito cittadino tenutosi il 30 maggio all’interno del Bike Festival, prevede la chiusura permanente, tramite dissuasori del traffico, del tratto di via Cardinale Dusmet adiacente alla villa Pacini.
La viabilità, l’accesso all’area del mercato del pesce e la giornaliera attività lavorativa di vendita e ristorazione non verrebbe pregiudicata, poiché il traffico veicolare sarebbe deviato sulla piazza Paolo Borsellino e su via Zurria per raggiungere l’area parcheggio già esistente in via Casello, in prossimità degli archi della Marina e comunque verrebbe assicurato, naturalmente, il carico e scarico merci per il mercato del pesce e le attività commerciali.
Ai fini della sicurezza dei pedoni (si pensi ai numerosi turisti che dal porto attraversano la zona per raggiungere la piazza Duomo) il progetto prevede poi la realizzazione di attraversamenti pedonali con isole salvagente in corrispondenza della Vecchia Dogana ed in prossimità della via Porticello.
La chiusura al traffico del breve tratto della via Cardinale Dusmet rappresenterebbe il naturale proseguimento della grande area pedonale di via Etnea e piazza Duomo, fulcro di Catania.
L’effetto positivo in ambito turistico ed economico sarebbe immediato non solo per le attività commerciali già presenti, ma darebbe il giusto valore ad un importante spazio pubblico di Catania, oggi degradato.
Il progetto, a costo zero, rientra in quelle strategie di intervento in ambito urbano, già realizzate con successo in ogni città europea, perchè insieme alla previsione di piste ciclabili ed alla valorizzazione dei mezzi pubblici, è capace di rendere, in breve tempo, una città più vivibile, meno inquinata e più attraente per i turisti; oltre che rappresentare un intervento doveroso per la valorizzazione dell’immenso patrimonio storico ed artistico presente in quest’area della città.
Ci conforta e sostiene nella nostra richiesta l’esempio di Palermo che solo qualche giorno fa ha ottenuto l’importante riconoscimento da parte dell’ Unesco grazie, anche e soprattutto, alle politiche di pedonalizzazione delle aree urbane prossime ai monumenti della città volute fortemente dal primo cittadino anche in contrasto con alcune forze sociali della città che, alla luce dei fatti, si sono dimostrate poco lungimiranti.
Confidiamo in un cortese riscontro.
#Salvaiciclsiti Catania
Sostengono il progetto:
Centrocontemporaneo
Ciclofficina Etnea
Comunità Sant’Egidio
Comitato San Berillo
Cittàinsieme
Carpoolingsicilia
Gruppoideazioni
Officina GammaZeta
Circolo Arcicreattiva
Comitato dell’Indirizzo
Associazione Città Felice
Opificio Zeronove
Associazione Mangiacarte
Associazione Maremotu
Associazione valorizzazione dell’ex Convento del Carmine
Associazione Pagine di Cultura siciliana
Posteggiamo i posteggiatori
Sos mamma
Associazione Qulturale Dantes
Camminacittà-federazione italiana per i diritti del pedone
e per la salvaguardia dell’ambiente
ADP associazione dei diritti dei pedoni di Roma e del Lazio
Ass. Naturalistica la stretta
Palestra lupo
Ass. GarAge
FIAB Catania MONTAinBike Sicilia
GAR Gruppo Azione Risveglio
Associazione Sclerosi Multipla S.M. @ll
Etna ‘Ngignousa
Associazione Pop Up Marcket
Pagina FB “Catania”
@guerrilla gardening Catania
Actionaid
Associazione Yoga integrale
Lipu
Hackspace Catania
Etna Sicilia Touring
#Vivinstrada
Foto tratta dalla pagina Facebook dedicata al progetto di pedonalizzazione dell’area