I negozianti della zona hanno offerto i premi per il pomeriggio di gioco che si terrà domenica 21 dicembre alle 17:30 al Cso Liotru.
“È stato bello vedere come tutti siano stati felici di aiutarci mettendo a disposizione quello che potevano. Dalla lavanderia che ci ha rilasciato un buono valido per delle stirature, al buono per una pianta messo a disposizione dal fioraio, fino al materiale da cancelleria offerto dalla cartoleria”.
Così Erika Garozzo del collettivo Aleph a Catania Pubblica, parlando della tombolata organizzata dai ragazzi del Cso Liotru domenica 21 dicembre alle 17:30.
Il pomeriggio dedicato ai bambini del quartiere si potrà infatti realizzare grazie alla grande partecipazione dei commercianti della zona che hanno messo a disposizione i premi.
“Questa è la dimostrazione – aggiunge – che il quartiere esiste, si muove, riesce a mobilitarsi e a fare delle cose. Perché il centro storico non è solo piazza Teatro Massimo”.
“La risposta al degrado e all’abbandono del centro storico – sottolinea ancora Garozzo – non è il presidio delle forze dell’ordine. Riuscire a organizzare dei momenti di aggregazione nei quartieri problematici può fare la differenza”.
La tombolata è solo uno dei tanti appuntamenti del centro occupato di Via Montevergine. Da ottobre, quando è iniziata l’occupazione, sono tante le iniziative portate avanti dai giovani del collettivo: dal doposcuola per i bambini del quartiere due volte a settimana, al pranzo a un prezzo speciale per gli studenti del mercoledì, fino all’aula studio serale e allo sportello di supporto per gli sfratti, con un avvocato disponibile per consulenze gratuite ogni lunedì.
Foto tratta dalla pagina fb del Cso Liotru