Pubblicato il: 8 September 2014 alle 5:18 pm
Interpellanza del M5s: “La Regione destini loro una sede in comodato d’uso gratuito”.
Da luglio ormai l’Orchestra Falcone e Borsellino, che a S. Cristoforo, una delle zone più difficili di Catania, coinvolgeva cinquanta minori, non ha più una sede in cui svolgere la propria attività. A denunciare la vicenda il Movimento cinque Stelle che dopo l’interrogazione parlamentare di pochi mesi fa della deputata alla Camera Giulia Grillo, ha deciso di presentare un’interpellanza all’Ars.
“L’Orchestra –dichiara Angela Foti, prima firmataria dell’interpellanza- rappresenta una delle poche alternative alla strada per una cinquantina di minori; la Regione provveda subito a garantire degli spazi alla fondazione e nell’ immediato a dare risposte concrete all’Orchestra, destinando loro una sede, in comodato d’uso gratuito, che sia idonea ad ospitare le attività proposte”.
“L’Orchestra – spiega la deputata dell’Ars- nasce sotto la fondazione no profit La Città Invisibile e rappresenta una delle poche alternative alla strada per questi minori che vivono enormi disagi nei loro contesti familiari. Le lezioni –sottolinea- vengono tenute da musicisti provenienti da tutta l’Italia e da altre nazioni, e conta oltre 54 concerti realizzati dal suo esordio, il 16 dicembre 2011; tra questi anche un concerto tenuto in occasione della visita istituzionale a Catania del presidente della Camera, Laura Boldrini”.
“Dovremmo sostenere, promuovere e implementare attività del genere e, invece, – denuncia la parlamentare grillina – sia dalla Regione che dall’amministrazione comunale catanese arrivano solo promesse e nessun fato. I volontari della fondazione –continua Angela Foti- avrebbero individuato a S. Cristoforo delle strutture ristrutturate. Si tratta dell’ex cinema Midulla, del Comune, e dell’ex manifattura Tabacchi, della Regione. Alla fondazione è stato chiesto di pagare l’affitto.”
“Non capiamo –conclude la deputata- come sia possibile che venga chiesto loro di pagare una locazione – conclude la deputata catanese – visto che tutte le attività sono svolte da volontari e a titolo totalmente gratuito.”
