Arriverà anche a Catania il progetto “Leggere per ricordare”, laboratorio integrato di letteratura e teatro per preparare gli allievi al “Giorno della Memoria”. Allo studio sarà il romanzo di Simona Lo Iacono, “Effatà”, dedicato al tema dell’Olocausto. L’opera della scrittrice e magistrato siracusana narra infatti la storia di due bambini sordomuti, uno dei quali realmente vissuto e ultima vittima dei programmi di eugenetica voluti dal führer.
Il progetto che partirà domani al Liceo Corbino di Siracusa, si rivolge agli istituti scolastici di medie e superiori, in vista della ricorrenza del 27 gennaio, già dal 2000 riconosciuta dalla Repubblica Italiana come giorno in cui ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, e coloro che vi si sono opposti.
I laboratori integrati di letteratura e teatro ruoteranno attorno agli incontri con l’autrice e alla lettura del libro stesso, coinvolgendo il prossimo 19 novembre anche il liceo Spedalieri.
Scopo del progetto è quello di far comprendere ai ragazzi il valore del libro come parte della sua esperienza umana, come mezzo per dar voce al al passato, e come testimone per riscattarne gli errori e indurre al cambiamento. L’obiettivo sarà raggiunto in tre fasi: lettura, rappresentazione, memoria.
Nella prima fase quindi si terrà l’incontro con l’autrice che spiegherà il romanzo, illustrando anche la legislazione che sostenne Hitler nella sua campagna di eugenetica. Nella fase della rappresentazione l’allievo sarà invitato poi a “impossessarsi” di uno dei personaggi della storia, e a “riscrivere” per lui un monologo sulla scorta della trama del libro. Fra i testi inviati l’autrice selezionerà un monologo per ciascun personaggio.
I monologhi prescelti saranno recitati il 27 gennaio 2014, dai “pupi” siciliani della compagnia Vaccaro Mauceri che ha già realizzato i burattini con le fattezze dei personaggi, a rappresentare così il momento della memoria.