Con una lettera aperta avevano chiesto al primo cittadino un impegno sulla questione femminile, lanciando anche una petizione on line per richiedere l’attuazione delle proprie proposte (http://www.change.org/it/petizioni/prevenzione-alla-violenza-di-genere-e-sostegno-alle-donne). Oggi il gruppo delle Voltapagina, assieme al Centro Thamaia, Snoq e Udi, sono state ricevute dal sindaco Enzo Bianco, alla presenza degli assessori ai Diritti e alla Scuola Valentina Scialfa, e ai Servizi Sociali e Famiglia Fiorentino Trojano. “Catania deve porsi – ha detto il sindaco Bianco – all’avanguardia come osservatorio per le possibili mille violenze che accadono nella vita di una donna”. Un ulteriore incontro è previsto nei prossimi giorni per la verifica dei primi risultati.
Guarda l’intervista sopra
Nella foto il sindaco e l’assessore Scialfa con le rappresentanti di Thamaia (Carmen Bosco, Daniela Timpanaro), di Snoq ( Manuela Fisichella, Ada Mollica), Le Volta Pagina (Graziella Priulla, Rita Palidda), Udi (Antonella Inserra, Giovanna Crivelli).