Entra nella fase operativa l’accordo stipulato nel 2011 fra il Disum e il College of Liberal Arts dell’Auburn University dell’Alabama, che dà la possibilità agli studenti del dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania, di trascorrere da sei mesi a un anno nel prestigioso ateneo statunitense, senza dover pagare le tasse d’iscrizione che negli Usa sono particolarmente onerose.
Le spese non contemplate dalla convenzione, invece, potranno essere finanziate tramite il programma “Beyond frontiers”, attraverso il quale l’Ateneo catanese mette a disposizione dei propri iscritti un contributo da 4 mila euro a sostegno delle spese di mobilità per lo svolgimento di un periodo di studio o di ricerca (di 3-6 mesi) in ambito non comunitario, in tutte quelle sedi universitarie con le quali sono stati sottoscritti appositi accordi di collaborazione.
La mobilità dei docenti, invece, è stata regolata per permettere allo staff accademico di svolgere attività di ricerca e di didattica congiunta, di formulare progetti comuni da sottoporre all’approvazione e al finanziamento dell’Unione europea o di altre organizzazioni internazionali e a partecipare a seminari e a convegni internazionali.
“Si tratta – spiega Manuela D’Amore, responsabile della convenzione per l’Università di Catania – del primo, e per ora unico, accordo quadro sul modello dell’Erasmus con un Paese non Ue. Già ad ottobre il Disum ospiterà i primi due studenti statunitensi e la speranza è che a breve anche nostri allievi possano scegliere di trascorrere un periodo di studio ad Auburn”.
Le convenzioni saranno presentate giovedì 7 giugno alle 11.30, nel Coro di notte del Monastero dei Benedettini, dalla responsbile della convenzione, D’Amore, e dal delegato all’Internazionalizzazione del College of Liberal Arts, Giovanna Spampinato Summerfield.