Amministrative 2017: i sindaci eletti nel catanese
Al primo turno su 20 comuni eletti 18 sindaci. Affluenza in calo. Flop M5S che sfiora il 20% solo a Raddusa e va al ballottagio solo a Scordia.
Conclusa la tornata elettorale nei 20 comuni della provincia di Catania chiamati a rinnovare sindaci e consigli comunali. L’affluenza registrata alla chiusura dei seggi, che era stata fissata per le 23:00 di ieri sera, è stata di 143.954, così come riportato nel sito della Regione Sicilia, che rappresentano il 63,75% degli aventi diritto al voto.
I dati mostrano un calo diffuso in tutti i comuni: sostanzialmente invariati ma comunque in leggera discesa a Mazzarone (-0,5%) e ad Aci Bonaccorsi ( -1,40%). Cali sopra il 9% si sono invece registrati a Fiumefreddo di Sicilia (-9,77%), Linguaglossa (-9,39%) e Sant’Agata Li Battiati (-9,15%).
Deludente, come a livello nazionale, il risultato del M5S, che aveva presentato in 10 comuni un proprio candidato sindaco. I grillini non hanno ottenuto nessuna poltrona da primo cittadino durante la tornata elettorale. Il miglior risultato lo hanno raggiunto a Raddusa, dove sfiorano il 20%. Con il 15,28% resta in gara a Scordia Maria Contarino, che va al ballottaggio contro Francesco Barchitta, il quale ha ottenuto il 28,71% di preferenze.
Come vittorie di rilievo, sono da notare quella di Giovanni Burtone a Militello Val di Catania, con il 51,64% dei voti, ottenuti con la lista “Militello che vogliamo” e di Nino Naso che ha battuto a Paternò con oltre il 45% di preferenze, Anthony Distefano, appoggiato da 7 liste compresa una di “Forza Italia”.
A Palagonia, come a Scordia, nessuno dei candidati ha superato la soglia del 40% delle preferenze, prevista nella Regione Sicilia per essere eletti a sindaco, quindi andranno al ballottaggio Salvatore Valerio Marletta, che ha ottenuto il 29,92% di preferenze, e Astuti Salvatore che ha ottenuto il 33,53% di preferenze.
Ad Aci Catena, vince Nello Oliveri, con il 46,64% di voti, battendo Francesco Salvatore Petralia, candidato del Pd, che si è fermato al 41,21% di preferenze.
Senza storia lo scrutinio a Misterbianco, dove Nino Di Guardo si impone addirittura con il 52, 33% di preferenze. Stessa cosa sia a Nicolosi, dove a primeggiare è Angelo Pulvirenti che ha ottenuto 2137 voti, pari ala 48,33%, e a Fiumefreddo dove Sebastiano Nucifora viene eletto primo cittadino con il 45,05%.
A Linguaglossa testa a testa tra Salvatore Puglisi e Salvatore Comodo; tra i due candidati a sindaco la differenza è stata di poco meno di 400 voti e a prevalere è stato Puglisi, le cui preferenze si sono attestate al 46,05%.