Adesso è indagato per lesioni personali. L’animale era l’unico in libertà e non tenuto al guinzaglio.
Una tranquilla passeggiata con il cane al guinzaglio si è trasformata, nei giorni scorsi, in un aggressione verbale e fisica da parte del proprietario di un altro animale.
I fatti si sono svolti all’interno del parco Madre Teresa di Calcutta a Catania dove, secondo le testimonianze dei presenti, diverse persone si trovavano nell’area verde con i propri cani, tutti tenuti a guinzaglio, tranne uno, lasciato in libertà.
Il proprietario di quest’ultimo, infastidito dal fatto che i cani al guinzaglio abbaiassero al suo, ha redarguito i loro padroni che, invece, e soprattutto uno di loro, ha risposto che la causa era il suo cane che lasciato libero e incustodito innervosiva gli altri perché gli si avvicinava.
Questo avrebbe determinato l’ira dell’aggressore che si è scagliato contro il malcapitato insultandolo e dandogli una testata, ferendolo in modo significativo.
Incurante poi del fatto di averlo ferito e avergli spaccato il labbro, è andato via senza prestare il dovuto soccorso.
Lo sfortunato è stato accompagnato dalla moglie al pronto soccorco dell’Ospedale Garibaldi dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di dieci giorni per i traumi subiti.
L’attività investigativa è stata eseguita dal Commissariato Borgo Ognina a seguito della denuncia sporta dalla vittima dopo aver subito l’aggressione. Il malfattore è stato indagato in stato di libertà per i reati di lesioni personali.