Sarà l’Etna la protagonista delle prossime iniziative culturali che l’Assessorato ai Saperi e alla Bellezza Condivisa ospiterà nella sede di palazzo Platamone.
Giovedì 23 gennaio alle 17:00 sarà presentato il racconto autobiografico dal titolo: “Figlia della grande madre” di Vera Greco, un dialogo con il paesaggio siciliano e i suoi elementi primordiali, ed in particolare con il vulcano, “a muntagna” per antonomasia, che tra pennacchi di fumo e esplosioni di lava, è la manifestazione dell’energia che anima la nostra vita e il pianeta.
La Greco, architetto, attuale direttore del Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone ed ex Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali a Ragusa e Catania, sfoglia, in un dialogo immaginario, capitoli di vita professionale e privata con gli elementi della natura con cui finirà per identificarsi, dando voce agli abusi e all’incuria del patrimonio ambientale, artistico e culturale in Sicilia.
Durante la presentazione del libro, curato dalle Edizioni Liguori, interverranno il curatore Sergio Reyes, Rosario Castelli, docente di Cinema, fotografia e televisione all’Università di Catania e il poeta Angelo Scandurra.
Alla presentazione del volume, patrocinata dal Parco dell’Etna e dal Forum Catanese della Cultura e dell’Ambiente, è affiancata la mostra fotografica di Turi Caggegi dedicata all’Etna. Giornalista e fotografo, Caggegi ha realizzato un’App, iEtna, per scoprire e condividere con la community immagini e informazioni in tempo reale su quello che definisce “il vulcano più bello del mondo”.
La mostra sarà visitabile, fino al prossimo 7 febbraio, dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, domenica dalle 9:00 alle 13:00.