La manifestazione, che si terrà dal 24 al 31 maggio, prevede una settimana di concerti e incontri tra fisica quantistica, arte e spiritualità. È promossa dal Comune di Catania e prodotta da International Music and Arts con la direzione artistica di Franco Battiato.
“Ho chiesto al maestro Battiato – ha dichiarato il sindaco Enzo Bianco -, di darci una mano per rilanciare la nostra città dal punto di vista culturale assumendo, gratuitamente, la direzione artistica di un festival che contiamo di far diventare un appuntamento annuale. L’iniziativa è aperta ai catanesi e ai siciliani ma non solo, perché il tema ‘La Natura della mente’ è di grande interesse a livello nazionale e internazionale e suscita in me una particolare emozione”.
Dal 24 al 31 maggio la città di Catania ospiterà dunque il festival “La Natura della Mente” promosso e coordinato dal Comune di Catania e prodotto da International Music and Arts sotto la direzione artistica di Franco Battiato.
Il Festival prevede infatti una settimana all’insegna della musica, con incontri tra fisica quantistica, arte e spiritualità nei teatri Sangiorgi e Metropolitan e nei Mercati generali. Battiato ha spiegato che il titolo del Festival, ‘La Natura della Mente’, “è un’espressione tibetana utilizzata per ribadire che il mondo non si è creato da solo ma viene creato dalla nostra mente”.
“Un Festival – ha aggiunto il maestro – che dedichiamo idealmente al geniale fisico catanese Ettore Majorana, pioniere della meccanica quantistica, misteriosamente scomparso nel 1938 e al quale abbiamo riservato uno degli appuntamenti pomeridiani”.
L’assessore ai Saperi e alla Bellezza condivisa Orazio Licandro ha inoltre sottolineato come “La rassegna rappresenti un mix inedito e suggestivo di musica, scienza e pensiero” e annunciato un gemellaggio con il Festival della mente organizzato dal Comune di Sarzana.
Gli appuntamenti serali saranno aperti il 24 maggio da un incontro con Jack Sarfatti, un rivoluzionario scienziato americano che ha immesso nella Fisica Quantistica la coscienza e che parlerà delle sue straordinarie teorie. L’ingresso sarà gratuito come per il concerto del 25 maggio di Juri Camisasca, cantante, compositore, mistico, in concerto in trio intitolato “L’armonia nascosta”.
Il Festival non prevede però solo appuntamenti serali, ma anche incontri pomeridiani, tutti gratuiti.
Il 26 maggio sarà rappresentato “Simon Mago”, liberamente tratto dal romanzo omonimo di Jean-Claude Carrière, diretto da Anna Redi, con Manuela Fiscarelli, Mario Migliucci, Anna Redi, Adriano Saleri e musiche dal vivo di Giovanni D’Ancicco. Il 27 sarà la volta del recital pianistico di Andrea Bacchetti , giovanissimo solista genovese di elevatissima sensibilità. L’incontro del 28 maggio sarà con Pietrangelo Buttafuoco, giornalista, scrittore, drammaturgo ed ex libraio, e la partecipazione del musicista Mario Incudine.
Il 29 un altro recital pianistico, con il concertista Carlo Guaitoli , da anni al fianco di Franco Battiato in tournée in giro per l’Italia e per il mondo, che suonerà musiche di Schubert, Janacek e Chopin.
Il 30 maggio Captain Nemo, ovviamente si tratta di uno pseudonimo, parlerà de “La scomparsa di Ettore Majorana: una perfetta sovrapposizione quantistica”. L’ultimo pomeriggio sarà dedicato a un altro recital pianistico con protagonista il compositore Roberto Cacciapaglia, che ha condotto una ricerca sui poteri del suono nella direzione di una musica senza confini.
Ecco la locandina con il programma completo: